In Europa, l’energia elettrica, nelle ultime settimane, sta costando meno del previsto.
Temperature e clima miti e aumento delle energie rinnovabili, stanno abbassando la richiesta di energia elettrica e, di conseguenza, il suo costo all’ingrosso.
A favorire il contenimento dei prezzi, anche le riserve europee che, dopo un inverno non particolarmente freddo, sono rimaste abbondanti.
Il calo dei prezzi
Nelle ultime settimane è stato registrato un calo dei costi all’ingrosso dell’energia elettrica.
L’alta pressione ha dominato gran parte dell’Europa Centrale e Nord Occidentale, determinando una stagione più mite di quello che ci si poteva attendere e che ha ridotto la richiesta di energia di raffreddamento o riscaldamento di case, edifici e uffici.
Un eccesso di offerta che non risponde a una reale richiesta: troppo abbondante infatti l’energia prodotta attraverso fonti rinnovabili.
I prezzi così bassi all’ingrosso sono determinati da una strategia dei produttori che, di fronte a una sovrapproduzione energetica che non può essere immagazzinata per un uso successivo, incentivano con costi ridotti i consumatori a prelevare elettricità e non sovraccaricare il sistema.
La Finlandia, ad esempio, ha riscontrato un eccesso di offerta di energia idroelettrica, dovuta all’eccessiva acqua di disgelo primaverile, e che a sua volta ha portato a prezzi più bassi.
Anche il gas scende al minimo
Dopo due anni, anche il prezzo del gas naturale europeo è sceso, raggiungendo i 24 dollari al MWh e proseguendo la tendenza al ribasso degli ultimi mesi.
Tale tendenza continua dalla fine dell’anno scorso, dopo un’iniziale impennata (raggiungendo i 340 euro per MWh ad agosto 2022) dovuta alle incertezze all’invasione dell’Ucraina e alla dipendenza dell’Europa dal gas russo.
Costi così bassi si devono a un inverno mite, che ha lasciato abbondanti le riserve europee: in Germania, i livelli di stoccaggio del gas sono rimasti al 74,11% della capacità, aumentando costantemente nel corso delle ultime settimana.
L’Italia conserva ancora il 66% della capacità dello stoccaggio.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).