Quest’anno più che mai è necessario mostrare il proprio impegno verso l’ambiente soprattutto nelle piccole cose, con lo scopo talvolta di dare il buon esempio a chi non si è ancora realmente attivato, per questo motivo le festività rappresentano un buon momento di aggregazione in cui mostrare le buone abitudini. Si avvicina il 15 di agosto, per cui vogliamo darvi alcune indicazioni su come passare un Ferragosto sostenibile.
Un Ferragosto sostenibile prevede tutto le attività che hanno caratterizzato quelli passati, senza rinunce o sacrifici, ma con delle piccole accortezze per rispettare l’ambiente in cui stiamo festeggiando. Mostrare atteggiamenti sostenibili in mezzo a gruppi composti da molte persone può dare il buon esempio e spingere anche gli altri verso la via della sostenibilità.
Le origini di Ferragosto
Vi siete mai chiesti da quanto si festeggia Ferragosto? La parola indica letteralmente le ferie di agosto (feriae Augusti), ossia quel periodo dell’anno dedicato al riposo tra le fatiche estive e la ripresa dei lavori autunnali nei campi. Storicamente quindi agosto è sempre stato un mese dedicato al riposo, all’ozio e alle feste.
Nel 18 a.C. l’imperatore Augusto, da cui deriva il nome del mese, ha istituito gli Augustali, una sorta di festività unica che univa tutte le brevi feste di quel periodo. Erano tanti infatti i giorni dedicati alle feste in quel mese e, anche per motivi di propaganda politica, l’imperatore ha deciso di unirli per formare un unico periodo festivo, particolarmente apprezzato dalla popolazione.
Il 15 del mese di agosto diventa infine anche un giorno importante per la Chiesa Cattolica quando viene dedicato all’Assunzione della Beata Vergine Maria, attorno all’850 d.C.
Da oltre 2000 anni quindi le persone attendono agosto, e in particolare Ferragosto, con trepidazione, ansiosi di potersi godere finalmente il meritato periodo di riposo.
Quando cade Ferragosto
Ufficialmente Ferragosto è il 15 del mese di agosto, ma dato che soprattutto in epoca moderna è diventato una festa prettamente serale e particolarmente legata al mare, ogni località ha instaurato le sue tradizioni.
Nella maggior parte dei luoghi la festa di Ferragosto è la sera a cavallo tra il 14 e il 15 agosto, ma non è raro trovare festeggiamenti anche la notte tra il 15 e il 16, anche con l’idea di avere più occasioni per festeggiare, una a ridosso dell’altra.
Ferragosto sostenibile
Abbiamo quindi capito che da sempre si festeggia Ferragosto e che al giorno d’oggi, se si conoscono i luoghi giusti, i festeggiamenti possono durare anche per due giorni consecutivi.
È arrivato il momento di capire come festeggiare senza inquinare, rispettando l’ambiente che ci sta ospitando e riducendo il nostro impatto su di esso.
Vediamo quindi alcune accortezze per passare un Ferragosto sostenibile.
Non utilizzare la plastica
In un periodo come quello in cui stiamo vivendo, in cui le informazioni a favore della salvaguardia del Pianeta sono sempre più numerose, sembra ridondante consigliare di non utilizzare la plastica, ma è meglio non dare nulla per scontato.
Ferragosto, e le giornate di mare in generale, sono momenti ideali per cadere in fallo e cedere alla tentazione della plastica: piatti, bicchieri e posate di plastica sembrano gli alleati ideali per le nostre giornate sotto il sole. Purtroppo però, come collettività, non possiamo più permetterci di utilizzare plastica usa e getta e dobbiamo per forza di cose trovare delle alternative.
L’alternativa più sostenibile è quella di portarsi recipienti e posate da casa, sciacquarle dopo l’utilizzo e lavarle definitivamente una volta tornati. Se tuttavia questa soluzione risultasse troppo scomoda allora avete comunque molte alternative, la prima è sicuramente rappresentata dalle posate e dai piatti di carta, che svolgono la stessa identica funzione di quelli di plastica, ma che sono biodegradabili.
Un piccolo sforzo e qualche attenzione in più quando fate la spesa possono fare la differenza.
Prodotti biologici e a chilometro zero
Acquistare prodotti biologici e a chilometro zero è un’abitudine che va bene durante tutto l’anno, e Ferragosto può essere un’occasione per ricordarlo sia a noi che agli altri.
L’obiezione che qualcuno potrebbe fare è che dietro la scritta biologico si nasconde un mondo fatto di leggi mal pensate, certificazioni false e greenwashing, e non possiamo darvi torto. Infatti, più del biologico vi consigliamo il chilometro zero, il fruttivendolo sotto casa, il macellaio o la pescheria di zona. Ciò che importa è l’attitudine a fare attenzione alle nostre abitudini d’acquisto.
Alcuni prodotti costeranno un po’ di più, ma saranno sicuramente di maggiore qualità, e vi faranno fare bella figura.
Limita acquisti e consumi
A proposito di economia, un buon modo per aumentare la qualità dei prodotti senza impattare troppo sui nostri portafogli è quello, semplicemente, di acquistare meno cibo. Sappiamo tutti che Ferragosto, e un po’ tutte le festività, sono per tradizione sinonimo di sfarzo e abbondanza, il problema è che sono quindi anche sinonimo di spreco. Per mangiare bene e in giusta quantità senza spendere troppo è sufficiente limitare gli sprechi.
Evitiamo quindi di comprare i classici quintali di lattuga che vanno sempre buttati, evitiamo di calcolare una porzione media di 500 grammi di insalata di riso a persona ed evitiamo di superare i 3 kg di carne ciascuno per le nostre grigliate.
Rispetto per l’ambiente
Rispettare l’ambiente in cui festeggiamo è fondamentale, ci verrebbe da dire più per la nostra educazione che per l’ambiente stesso. Buttare i mozziconi di sigaretta per terra, nascondere piccoli rifiuti sotto la sabbia e lasciare sacchi di spazzatura in loco perché puzzolenti da trasportare in auto sino ai più vicini cassonetti sono abitudini che vanno assolutamente cancellate. Sappiamo che molti leggendo questi esempi possano pensare che si tratti di abitudini barbariche, ma siamo tutti consapevoli che quando si è stanchi, sazi e talvolta anche un po’ brilli, la voglia di riciclare e di essere attivi da un punto di vista ambientale può essere facilmente surclassata dalla pigrizia.
Un minimo di organizzazione nel predisporre sacchi della spazzatura e posacenere prima di cominciare a festeggiare è sufficiente per rispettare l’ambiente che ci circonda.
Muoviti in maniera sostenibile
Ferragosto è sinonimo di aggregazione, spesso si viaggia in gruppi numerosi e per trasportare tutto il necessario sono necessarie diverse macchine. Non sempre è possibile, ma se si presenta l’occasione muoversi in autobus o in treno potrebbe essere una buona iniziativa per inquinare molto meno.
Se tutti prendessero l’abitudine di sostituire l’automobile, e in questo caso 4 o 5 automobili, con un viaggio in treno, potremmo tutti davvero fare la differenza.
Buon Ferragosto
Sperando che ascolterai i nostri consigli e pronti ad ascoltare i tuoi se hai iniziative sostenibili da aggiungere, non ci resta che augurarti un buon Ferragosto.
Alessandro Chiarato, nato nella ridente città di Rovigo nel 1988, si occupa di comunicazione e marketing digitale con grande attenzione alle questioni legate all’utilizzo (o all’abuso) dei dati. Appassionato di tecnologia, guarda speranzoso alle innovazioni che arrivano da tutto il mondo in attesa di vedere una maggiore e reale attenzione verso le problematiche principali del nostro Pianeta e della nostra quotidianità, che riguardano quindi ciò che mangiamo, beviamo e respiriamo.