Introduzione
La tecnica alla quale ci ispireremo è quella del Block Printing o xilografia. Questo tipo di stampa nasce in Asia intorno al VI sec. e veniva utilizzato come metodo per decorare e impreziosire stoffe.
Per questo progetto di personalizzazione useremo degli stampi in linoleum o legno che si possono creare o comprare online, oppure, oggetti di uso comune che possiamo facilmente trovare in casa! Anche un semplice fondo di una bottiglia di vetro può creare una bellissima texture e rendere originale una classica maglietta bianca o dei vecchi tovaglioli in stoffa scoloriti. Altri oggetti che possono essere utilizzati sono i tappi di sughero, forchette, tubi di cartone della carta assorbente finita o ancora delle chiavi o delle mollette per stendere i panni.
Insomma, sbizzarritevi con ciò che avete in casa per creare texture interessanti!
Difficoltà: medio bassa.
Tempo: dai 15 minuti a 1 ora.
Costo: dai 5 ai 15 €.
Materiali:
– Capo da stampare (una maglietta, una coppia di federe o anche dei tovaglioli: l’importante è che siano in cotone);
– Pezzo di cartone/divisorio (da inserire fra uno strato e l’altro del capo per proteggere la parte che non vogliamo stampare);
– Colori per tessuti;
– Superficie liscia, ad esempio il vetro (per stendere il colore e sprecarne meno);
– Spatolina o coltello senza dentini;
– Pezzo di spugna;
– Timbri di Linoleum o legno oppure oggetti di uso comune che troviamo in casa (ad esempio: tappi di sughero, mollette di plastica per stendere i panni, forchetta, ecc.).
Procedimento:
- Prendiamo il nostro capo pulito e asciutto e appoggiamolo sul tavolo ben steso. Inseriamo, fra uno strato e l’altro, uno spessore di cartone o un divisorio per proteggere la parte inferiore da eventuali macchie d’inchiostro.
- Stendiamo il colore sul vetro aiutandoci con la spatolina.
- Con la spugna tamponiamo un po’ di colore per trasferirlo sullo stampo. Questa è un’operazione da ripetere se si vuole intensificare il colore della stampa.
- Ora non ci resta che individuare la zona che vogliamo stampare e appoggiare in modo fermo ma delicato lo stampo, premendolo poi per qualche secondo. Possiamo creare una texture geometrica o casuale oppure stampare un unico soggetto! Facciamo prove, magari su carta, per capire cosa preferiamo.
- Una volta finito, lasciamo asciugare per 24h. Successivamente, per fissare il colore, stiriamo il capo ad alte temperature senza vapore prima al rovescio e poi sul dritto, proteggendo la superficie con uno strofinaccio pulito.
Spunti aggiuntivi: è possibile utilizzare la stessa tecnica su carta utilizzando le tempere per creare sfondi o carte da regalo. Si possono creare stampi con frutta e verdura (per esempio intagliare una vecchia patata che altrimenti andrebbe buttata). Se volessimo ulteriormente personalizzare il capo è possibile tingere la stoffa con tinture naturali, recuperando bucce di frutta e verdura (se si vuole tingere, fare questo procedimento prima della stampa).
Extra: ecco un video tutorial che vi accompagnerà nei vari passaggi: https://www.instagram.com/tv/CAxLAdqo0U_/
Taggate @managaia.eco e @labrodabrd se portate a termine il tutorial!
Lista materiali
Se potete, cercate di acquistare da piccole realtà come i negozi del vostro paese o i mercati rionali. Potete chiedere consiglio ai venditori che sicuramente sapranno darvi qualche tips in più.
In alternativa, ecco alcuni link dove reperire i materiali.
Colore per tessuti:
– https://www.rayher.it/izdelek/38524576/colore-per-stoffa-nero-flacone-59ml
– https://www.amazon.it/dp/B0012FAAWA
Spatola:
– https://elisirhome.com/prodotto/spatolina-belle-arti-semplice
Linoleum/gomma per timbri:
– https://www.stamping.it/xda2012/category.php?folder_id=1130
Sgorbia per intaglio
– https://amicucci.it/it/catalogo/accessori+e+strumenti/strumenti+per+intaglio/444-155/ index.aspx
Classe 1994, laureata in Scienze della Comunicazione.
Arianna fin da piccola capisce che il disegno farà parte della sua vita. Dalla bidimensionalità del foglio si sposta presto su altri formati e mezzi d’espressione. Al termine degli studi, sempre più sensibile al tema della sostenibilità ambientale e sociale, crea il suo progetto personale “La Broda – BRD”, dove ricerca capi e accessori vintage e di seconda mano per dar loro una seconda vita, personalizzandoli.
Ad oggi il suo progetto si sviluppa in più parti: illustrazioni, customizzazioni, workshop e collaborazioni.
In continua evoluzione, le piace sperimentare canali diversi di comunicazione ed espressione.