Togli le macchie più difficili dai tuoi vestiti con metodi della nonna e rimedi casalinghi

da | Nov 23, 2023 | casa, vivere green | 0 commenti

Non c’è nulla di più frustrante di piegare i vestiti puliti e ritrovare stampate sul tessuto macchie di cui non ci eravamo accorti prima di caricare la lavatrice. La situazione diventa ancora più stressante quando nonostante il pretrattamento con uno dei tanti smacchiatori che si trovano in commercio, ci accorgiamo che in realtà non ha risolto il problema.

Certo alcune macchie sono più complicate di altre, ma in molti casi i vecchi metodi della nonna sono la soluzione migliore per pulire nel modo più efficiente i vestiti. Ecco quindi che i metodi naturali, dall’aceto al bicarbonato, possono essere ottimi alleati contro lo sporco più ostinato, oltre a inquinare sicuramente meno delle tante sostanze chimiche presenti in saponi specifici e smacchiatori.

Scopriamo allora i migliori prodotti per i metodi casalinghi più efficienti per togliere le macchie più difficili da vestiti e tessuti.

I migliori alleati per togliere le macchie dai vestiti

Perché scegliere smacchiatori naturali per i nostri abiti? Come dicevamo, spesso i metodi della nonna sono insospettabili alleati nella lotta alle macchie più ostiche, ma cedere al fascino degli smacchiatori che possiamo trovare tra gli scaffali del supermercato e che promettono miracoli è sicuramente molto facile.

Eppure dovremmo tener conto che molti di questi prodotti contengono sostanze chimiche aggressive e a volte sono addirittura sconsigliati per gli abitini di neonati e bambini. E poi c’è il fattore risparmio: gli smacchiatori naturali di cui parleremo tra poco sono senza dubbio più economici.

Aceto Bianco

L’aceto bianco è il primo tra gli alleati contro le macchie sui vestiti di cui parleremo. Versatile, dotato di proprietà antibatteriche e antifungine, è un agente efficace contro una vasta gamma di macchie. La sua acidità moderata non solo spezza i legami molecolari delle macchie, ma agisce anche come ammorbidente naturale, lasciando i tessuti freschi e privi di odori sgradevoli.

Bicarbonato di Sodio

Il bicarbonato di sodio, con la sua capacità di agire come abrasivo delicato, aiuta a rimuovere anche le macchie più ostinate. Inoltre, la sua natura alcalina bilancia l’acidità di sostanze come il succo di frutta o il caffè, facilitando la loro eliminazione. Agisce anche come agente sbiancante naturale, restituendo ai tessuti il loro splendore originale.

Sale

Il sale da cucina funge da leggero abrasivo: sfregandolo piano sulle macchie di vino, ruggine e quelle liquide prima che si assorbano.

Ossigeno Attivo (percarbonato di sodio)

Il percarbonato di sodio una volta disciolto in acqua rilascia ossigeno, agendo come un potente sbiancante e disinfettante. È particolarmente efficace contro macchie organiche come il vino rosso e il tè, rompendo i legami molecolari delle sostanze colorate.

Succo di limone

Il succo di limone, grazie alla sua acidità, si presenta come un detergente naturale. La sua azione sbiancante è utilissima nella lotta contro le macchie su tessuti bianchi, oltre a rilasciare un profumo fresco e riconoscibilissimo.

Cristalli di soda (carbonato di sodio)

I cristalli di soda, o carbonato di sodio, mostrano una spiccata abilità nel disgregare le molecole di grasso. Questo li rende essenziali nella rimozione di macchie di grasso di cottura. Inoltre, i cristalli di soda agiscono da ammorbidenti, contribuendo a mantenere i tessuti morbidi.

Consigli utili per il bucato

Vediamo ora alcuni consigli utili per togliere le macchie più comuni, e più difficili, dai vestiti. Un accorgimento importante: prima di iniziare, è buona norma fare un test su un’area nascosta del tessuto per capire se il metodo scelto possa danneggiarlo ulteriormente.

Iniziamo con l’inchiostro: il latte come smacchiatore naturale si rivela un alleato prezioso nella rimozione delle macchie di inchiostro più dure da eliminare. Basta immergere il capo macchiato in un po’ di latte per tre ore, lavarlo poi normalmente e il gioco è fatto!

Quando si tratta di macchie di sangue, esistono due alternative. Si può immergere il capo in acqua fredda molto salata oppure in miscela di acqua calda con cristalli di soda (1 litro/1 tazza di cristalli). Pretrattare il capo con uno di questi metodi toglierà le macchie più difficili.

La cera di candela è finita su uno dei capi migliori dell’armadio? La soluzione è sorprendentemente semplice: basterà posizionare della carta pane sulla macchia e stirare con un ferro caldo, in modo tale che la cera fusa venga assorbita dalla carta.

Per quanto riguarda la gomma da masticare, utilizziamo il freddo. Mettiamo il capo nel congelatore, per indurire la gomma che potrà essere raschiata via con un coltello con la punta arrotondata.

Le macchie di grasso di cottura sono una battaglia impegnativa, ma il bicarbonato di sodio o i cristalli di soda, combinati con acqua, creano una pasta che fa miracoli. Lasciandola agire per 30 minuti, basterà poi lavare il capo normalmente.

Il rossetto può essere rimosso facilmente con una pallina di pane bianco, che solleverà la macchia. Il fango invece richiede più tempo, immergendo il capo in acqua con bicarbonato di sodio o cristalli di soda prima di un lavaggio delicato a basse temperature.

I segni di sudore e le macchie gialle si possono eliminare immergendo i vestiti in aceto bianco, mentre il vino rosso si combatte con una pasta di bicarbonato e acqua. Anche se non esattamente una macchia, anche capi bianchi ingialliti possono essere un problema. Aggiungiamo quindi succo di limone o percarbonato di sodio al detersivo abituale per ridare loro lucentezza.

Infine, macchie di tè e caffè si dissolvono in una soluzione di cristalli di soda e acqua calda.

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