Donald Trump ha vinto le elezioni USA, ritornando alla Casa Bianca come 47esimo Presidente degli Stati Uniti. La sua vittoria arriva dopo una campagna elettorale combattuta contro Kamala Harris, l’ex vicepresidente e sfidante di punta per il Partito Democratico. Dopo la sconfitta, quest’ultima non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
La vittoria di Donald Trump è stata garantita principalmente dal forte sostegno negli Stati del Midwest e del Sud. Queste aree hanno risposto positivamente alla sua agenda economica e alle promesse di tutela del lavoro nazionale. Altri Stati come Ohio, Iowa, e Wisconsin sono stati fondamentali per la sua rimonta. Difatti, grazie al loro voto il candidato repubblicano ha consolidato il suo percorso verso la Casa Bianca.
In particolare, l’Ohio è stato uno degli Stati più solidi per Trump. Ciò è avvenuto grazie all’appoggio costante tra le comunità industriali e rurali, che hanno visto in lui un difensore degli interessi economici locali. Anche il Wisconsin, ha fornito a Trump un vantaggio elettorale grazie alla sua promessa di riportare lavoro e sicurezza economica alla classe media, preoccupata dalla concorrenza estera.
Invece, nel Sud, Stati come Florida e Texas hanno ribadito la loro fiducia in Trump, specialmente nelle aree conservatrici. La Florida, soprattutto, ha rappresentato un campo di battaglia acceso, ma il sostegno dei latinos conservatori e delle aree suburbane ha permesso all’ex Presidente di allungare sulla sfidante con un ampio margine.
Infine, la vittoria nello Stato della Pennsylvania ha confermato la vittoria definitiva di Trump come 47esimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Così, dopo la sua prima presidenza, conclusasi nel 2021, Trump ha di nuovo in mano le sorti dell’America, e non solo.
