Una turbolenza invisibile fa perdere a un aereo 2000 metri di quota in 5 minuti: ecco che cosa c’entra il cambiamento climatico

da | Mag 23, 2024 | climate change, news | 0 commenti

Una violenta e improvvisa turbolenza ha colpito un volo da Londra a Singapore.

Dopo 11 ore di viaggio, mentre il Boeing 777 della Singapore Airlines sorvolava il mare delle Andamane in Birmania, l’aereo ha improvvisamente perso 2.000 metri di quota in soli 5 minuti. Il pilota è riuscito a riprendere il controllo, ma è stato comunque costretto a effettuare un atterraggio di emergenza a Bangkok.

Nel bilancio finale, si registrano una vittima, un uomo probabilmente colto da un malore, e 40 passeggeri rimasti feriti, 20 dei quali ora ricoverati in terapia intensiva in due ospedali di Bangkok.

È difficile determinare con precisione le cause del fenomeno, ma diversi esperti ritengono che turbolenze sempre più intense siano in aumento a causa degli effetti del cambiamento climatico.

Perché si verifica una turbolenza

Le turbolenze in aereo sono fenomeni di movimento irregolare e improvviso dell’aria che possono causare scossoni durante il volo. Questi movimenti si verificano quando l’aereo attraversa masse d’aria con velocità e direzioni diverse.

Esistono vari tipi di turbolenze, tra cui quelle termiche, orografiche e di scia, ma le più comuni sono le turbolenze di aria chiara (CAT – Clear Air Turbulence), che si manifestano in cieli sereni e, soprattutto, senza preavviso. Questo è il tipo di turbolenza che ha colpito il volo diretto a Singapore.

Tra le cause principali di questi fenomeni troviamo le correnti a getto, flussi d’aria rapidi che si verificano a elevate altitudini e possono creare turbolenze intense. Le perturbazioni meteorologiche, come temporali e fronti freddi, sono altre cause comuni, poiché creano instabilità nell’atmosfera. Le montagne e le grandi catene montuose possono generare turbolenze orografiche, dovute al movimento dell’aria sopra e intorno ai rilievi.

E il riscaldamento globale?

Negli ultimi anni, anche il cambiamento climatico sta influenzando la frequenza e l’intensità di questi fenomeni.

Il riscaldamento globale altera le dinamiche atmosferiche, influenzando le correnti d’aria e la stabilità dell’atmosfera. L’aumento delle temperature provoca cambiamenti nella distribuzione del calore e dell’energia, intensificando fenomeni meteorologici estremi come tempeste e uragani, che a loro volta generano condizioni di turbolenza.

In particolare, il cambiamento climatico sta aumentando l’instabilità nelle correnti a getto, i flussi d’aria rapidi che scorrono a elevate altitudini e che sono una delle principali cause delle turbolenze di aria chiara. L’aumento delle concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera può intensificare queste correnti, aumentando la frequenza e la gravità delle turbolenze.

Anche, la variazione dei modelli meteorologici globali, come i cambiamenti nei pattern di vento e pressione, contribuisce ulteriormente all’incremento delle turbolenze, rendendo i voli più soggetti a movimenti irregolari e improvvisi.

Le turbolenze stanno davvero aumentando?

Secondo il National Transportation Safety Board, tra il 2009 e il 2023, negli Stati Uniti sono stati registrati 185 feriti gravi su 162 voli globali a causa di turbolenze che hanno coinvolto vettori aerei di linea, incluse grandi compagnie aeree con sede negli Stati Uniti, vettori regionali e cargo.

Anche se è difficile determinare con precisione la relazione tra il cambiamento climatico e le turbolenze in volo, numerosi studi negli ultimi dieci anni indicano che il cambiamento climatico potrebbe peggiorare la situazione.

Uno studio pubblicato l’anno scorso su “Geophysical Research Letters”, ad esempio, ha evidenziato un possibile aumento delle turbolenze in alcune regioni del mondo. Un altro avviato dai ricercatori dell’Università di Reading nel Regno Unito hanno sottolineato che raddoppiando le concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera la turbolenza leggera potrebbe crescere del 59%, quella moderata del 4% e quella da moderata a grave del 127%.

Tag: aerei

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