Scoprire che Babbo Natale non esiste è stato un trauma per tutti noi: l’idea che un omone vestito di rosso e con la barba lunga portasse regali a tutti i bambini del mondo su una slitta trainata da renne dava alla vita quel pizzico di magia che tutto sommato la addolciva.
Poi la triste rivelazione: sono i genitori a comprare i regali. E da lì quella magia cominciava a scomparire, lasciando spazio a consumismo e materialismo.
Ma siamo proprio sicuri che Babbo Natale non esista? Magari non potrà volare trainato da renne per tutto il mondo in una sola notte, ma non è detto che da qualche parte nel mondo non ci sia un uomo con barba bianca e lunga e vestito di rosso, capace di ridare vita a quella magia che sembrava perduta.
Se prendete un aereo per Helsinki, in Finlandia, e da lì salite su un treno diretto a Nord, potete arrivare a Rovaniemi, la Capitale della Lapponia finlandese.

Rovaniemi è una cittadina di circa 50.000 abitanti abbastanza sviluppata considerando la posizione in cui si trova: ristoranti, centri commerciali, quartieri centrali e periferici con una vita che scorre normale come nel resto del mondo, freddo a parte.
Ha però un’altra caratteristica: confina con il Circolo Polare Artico.
E se fate ancora qualche chilometro più a Nord, per raggiungere e superare proprio il Circolo Polare, troverete, indovinate un po’, il villaggio di Babbo Natale. Si tratta di un complesso fatto di casette di legno: in alcune ci si può dormire (ciascuna ha la propria sauna privata), altre invece sono adibite a negozietti in cui comprare souvenir polari.
Nel villaggio di Babbo Natale ci sono anche un paio di ristoranti, con menù prettamente a base di renna. Questi animali si possono trovare anche nell’allevamento e gli si può dare del fieno da mangiare. Ci sono poi gli husky, e si può fare il giro in slitta trainati da questi cani e scorrazzare in mezzo alla neve.

Ma la vera attrazione del villaggio di Babbo Natale è ovviamente Babbo Natale!
Il Babbo Natale di Rovaniemi è un signore grosso e alto, con guance rosse, una lunga barba bianca e uno sguardo gentile e accogliente. Proprio come ce lo immaginiamo. Parla un sacco di lingue e ti accoglie facendoti sentire a tuo agio, un po’ come se vi foste già conosciuti in passato. Puoi fare due chiacchiere con lui: una persona molto gentile, che trasmette felicità, e che ti fa tornare bambino. Per quei pochi minuti passati con lui pensi che potrebbe davvero essere il vero Babbo Natale.
Dopodiché lo saluti e ti viene proposta la foto scattata durante l’incontro al prezzo di 50€, e lì la magia, un po’ come succede da bambini, svanisce lasciando spazio al materialismo.
Dal villaggio di Babbo Natale se si è fortunati si può però ammirare la meraviglia dell’aurora boreale, che riporta un po’ di mistero e fascino a questo luogo.
Una meta lontana, quindi, ma sicuramente ideale per famiglie che vogliono fare un viaggio alternativo e o per adulti che vogliono semplicemente ritornare un po’ bambini.
