
Immagina di trovarlo nascosto tra le cianfrusaglie riposte in cantina o negli angoli bui di casa: il ragno violino potrebbe sembrare innocuo, ma le conseguenze di un suo morso possono essere devastanti.
Recentemente a Palermo, Franco Aiello, un carabiniere di 52 anni, è deceduto una settimana dopo un morso di questo aracnide. Un caso drammatico che sottolinea l’importanza di saper riconoscere i sintomi e prevenire i rischi legati a un contatto ravvicinato con questo ragno.
Scopriamo in questo articolo come riconoscerlo, quali sono i sintomi di un morso e le migliori strategie per evitare di ritrovarti in casa questo ospite insidioso.
Come è fatto il ragno violino?
Nome scientifico Loxosceles rufescens, il ragno violino è un aracnide appartenente alla famiglia Sicariidae. Facilmente riconoscibile dalla caratteristica forma a violino sulla parte superiore del cefalotorace, è solitamente di colore marrone chiaro o giallastro. Il corpo di questo aracnide è lungo circa 7-8 millimetri nei maschi e raggiunge i 12 millimetri nelle femmine, con le zampe più lunghe rispetto al corpo. Ha sei occhi disposti in coppie, a differenza di molti altri ragni che ne hanno otto.
Il ragno violino è un cacciatore solitario che preferisce nascondersi durante il giorno e cacciare insetti di notte. Non costruisce, inoltre, ragnatele particolarmente elaborate.
Differenze con altri ragni
Le nostre abitazioni possono ospitare diverse tipologie di ragni: saperli distinguere ed essere in grado di intercettare il ragno violino è fondamentale perché questo può causare reazioni più gravi e portare a maggiori complicazioni.
Il ragno comune domestico (Tegenaria domestica), ad esempio, ha zampe lunghe e sottili e una colorazione marrone simile, ma non presenta la caratteristica macchia a forma di violino sul cefalotorace. Un altro ragno simile è il ragno sacco giallo (Cheiracanthium punctorium), che ha un corpo giallastro e può causare morsi dolorosi, ma, anche in questo caso non ha la marcata forma a violino. I ragni della famiglia Theridiidae, come la vedova nera europea (Latrodectus tredecimguttatus), sono generalmente più piccoli e di colore nero con macchie rosse.
Dove si trovano i ragni violino in Italia
Il ragno violino è originario del bacino del Mediterraneo e la sua presenza è ben documentata in molte regioni italiane.
È particolarmente comune nelle aree calde e temperate del Centro e Sud Italia, inclusi la Toscana, il Lazio, la Campania e la Sicilia. Tuttavia, diversi avvistamenti si sono verificati anche nelle regioni del Nord come il Veneto e la Lombardia, specialmente in ambienti urbani dove trova rifugio nelle abitazioni e strutture umane.
Predilige gli ambienti caldi e secchi e si rifugia spesso in abitazioni, magazzini, cantine e soffitte; in natura, si trova facilmente sotto le pietre, tronchi e altri detriti o nelle grotte. La sua adattabilità a diversi ambienti ne facilita la diffusione: le segnalazioni aumentano durante i mesi più caldi, quando il ragno diventa più attivo e visibile.
Il ragno violino è aggressivo?
Il ragno violino non è un aracnide aggressivo. Di solito, evita il contatto umano e morde solo se si sente minacciato o se viene schiacciato contro la pelle, ad esempio quando ci si veste o ci si infila le scarpe.
Come capire se ti ha morso un ragno violino
Il morso di questo aracnide è spesso indolore, almeno inizialmente, e può facilmente passare inosservato. Entro poche ore però possono comparire i primi sintomi: la zona del morso diventa rossa e irritata e il dolore può aumentare gradualmente, spesso accompagnato da prurito. Inoltre, la zona attorno al morso può gonfiarsi in modo sospetto. Nei casi più gravi, può verificarsi necrosi cutanea, con la formazione di una piaga aperta e dolorosa.
Che succede se ti morde il ragno violino
Il morso del ragno violino è spesso indolore e inizialmente asintomatico, ma gli effetti possono manifestarsi dopo alcune ore. La lesione può diventare arrossata e provocare prurito, bruciore e formicolii. Questi sintomi possono evolvere nell’arco di 48-72 ore, portando alla necrosi e alla formazione di ulcere cutanee. È fondamentale agire tempestivamente e recarsi in ospedale, poiché il morso può introdurre batteri anaerobi nei tessuti, aumentando il rischio di fasciti necrotizzanti progressive.
In circa due terzi dei casi, il ragno inietta una quantità minima di veleno, causando solo un lieve indolenzimento e arrossamento locale che si risolvono senza complicazioni. Tuttavia, può capitare che il ragno inietti una dose significativa di citotossina, che può provocare una reazione più grave nota come loxoscelismo, una condizione particolarmente pericolosa per soggetti deboli o immunocompromessi, che inizia con la formazione di un edema per progredire fino a un’ulcera necrotica. Tale ulcera può richiedere mesi per guarire completamente.
In casi gravi, il veleno del ragno violino può causare complicazioni sistemiche come febbre, mal di testa e nausea. Se non trattata adeguatamente, la necrosi può estendersi, richiedendo interventi medici complessi. Nei casi più estremi, il morso può risultare fatale, come dimostrato dal tragico caso di Franco Aiello deceduto una settimana dopo il morso nonostante il ricovero ospedaliero.
Cosa fare se ti morde
Se ci si accorge di essere stati morsi da questo aracnide, è fondamentale quindi un’azione rapida e un trattamento medico adeguato.
Innanzitutto, può essere utile lavare immediatamente la zona del morso con acqua e sapone. Sarà assolutamente essenziale poi tenere sotto controllo l’evoluzione del morso e contattare il Centro Antiveleni per sapere come procedere.
Molto importante per una corretta identificazione (e quindi per trattare opportunamente il morso), conservare o fotografare l’animale, anche se morto.
Prevenire è meglio che curare
Come abbiamo visto, il ragno violino può nascondersi facilmente anche in casa. Ecco quello che possiamo fare per evitare spiacevoli incontri:
- Controllare regolarmente le zone buie e poco frequentate come cantine, soffitte, armadi e dietro i mobili.
- Mantenere la casa pulita ed evitare di accumulare oggetti inutili riduce i nascondigli potenziali per i ragni.
- Sigillare crepe e fessure nelle pareti, porte e finestre per prevenire l’ingresso dei ragni.
- Mantenere le aree buie ben illuminate può scoraggiare i ragni dal stabilirsi.
- Utilizzare trappole adesive in angoli e aree poco accessibili aiuta a monitorare e ridurre la popolazione di ragni.
- Considerare l’uso di pesticidi specifici o rivolgersi a un professionista per la disinfestazione.
- Indossare guanti e maniche lunghe quando si lavora in aree dove i ragni potrebbero nascondersi offre una protezione aggiuntiva.
Conclusione
Conoscere e prevenire i rischi associati al morso di un ragno violino è fondamentale per proteggere la propria salute e quella dei nostri cari. Seguendo alcune misure preventive, è possibile ridurre significativamente il rischio di incontri e morsi.