Il periodo natalizio è un’occasione perfetta per scoprire nuove alternative vegane e sostenibili da aggiungere al tuo menu festivo. Hai mai pensato di dare una chance al panettone vegano? Se cerchi un’opzione più leggera e inclusiva, puoi acquistarne di vari tipi online o presso pasticcerie specializzate, anche se risulta meno comune trovarne nei supermercati tradizionali .
Noi, ne abbiamo assaggiati alcuni e oggi vogliamo parlarti del Veganone del Forno Brisa, forno artigianale e indipendente di Bologna. Si tratta di un prodotto che combina la sostenibilità con il gusto, rivedendo in chiave più inclusiva e leggera il dolce tipico del Natale. Un’alternativa al panettone classico che utilizza materie prime naturali, provenienti da filiere sostenibili, senza ingredienti di origine animale.
Il panettone: l’elemento irrinunciabile del Natale
Il panettone, un’icona culinaria natalizia dell’antica tradizione milanese, ha radici che si perdono nella nebbia del tempo. Le origini del panettone risalgono al Medioevo e la sua evoluzione nel corso dei secoli lo ha reso uno dei dolci più amati durante le festività.
Tra gli ingredienti classici che conferiscono al panettone il suo carattere unico, spiccano la farina di alta qualità, il lievito naturale, le uova fresche e il burro. Combinati sapientemente questi elementi creano un impasto soffice e fragrante, mentre l’aggiunta di canditi e frutta secca dona al dolce una ricchezza di sapore inconfondibile. La vaniglia e il tocco aromatico del lievito madre completano l’esperienza sensoriale, regalando al panettone il suo sapore inconfondibile.
Il Veganone
Anche se contiene ingredienti alternativi a quelli tradizionali, scegliere un panettone vegano non significa rinunciare a queste esperienze sensoriali.
Il Veganone, il panettone veg di cui ti parliamo oggi, segue la filosofia di trasparenza e inclusività e garantisce prodotti di alta qualità con ingredienti naturali e sostenibili, come lievito madre fresco, farine selezionate e vaniglia bio del Madagascar.
In un’epoca in cui la performance del prodotto finito è fondamentale, spesso tendiamo a dimenticare e sottovalutare il processo di creazione di un prodotto: eppure è proprio la scelta delle materie prime a determinare la qualità e, allo stesso tempo, la sostenibilità di un prodotto.
Il Veganone, già apprezzato negli anni precedenti, torna come protagonista anche quest’anno: oltre alla versione classica, il Forno propone anche quello con albicocche di filiera e cioccolato autoprodotto.
Altra attività piuttosto interessante di questa realtà è l’impegno per la riduzione degli sprechi, con la vendita dei panettoni Brutti ma Buoni, perfetti a livello tecnico e organolettico ma con piccoli difetti estetici.
Se vuoi acquistare il prodotto, puoi consultare il sito direttamente da qui.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).