Roma nella morsa di un caldo senza precedenti: definita dal “Times” la città infernale, la Capitale si prepara alla settimana da temperature record.
Dopo Cerbero, arriva il più potente e rovente anticiclone africano. Caronte porterà sole e caldo, con temperature massime ben al di sopra delle medie stagionali. Oggi e domani le giornate più calde, con temperature che raggiungeranno i 40°C e che potranno eguagliare, se non superare, il precedente record di quarant’anni fa. Il 28 luglio 1983, la stazione meteorologica di Roma Ciampino segnò 39,4°C e la stazione di Roma Urbe 40°C.
Anche se in lieve calo, le temperature nei prossimi giorni non scenderanno sotto i 36°C.
A Roma il caldo varia da quartiere a quartiere
Non un caldo uniforme quello che colpisce Roma in questi giorni: escursioni termiche anche di quattro gradi tra zone più fresche e quelle più afose.
Nei quadranti Nord e Ovest della Capitale, le temperature si mantengono più basse. Più aree verdi, meno cemento e presenza dei fiumi: ecco i fattori che rendono queste aree più vivibili. L’estate rimane quindi più accettabile nelle aree lungo l’Aniene, in parte anche lungo il Tevere, e in prossimità di parchi e riserve (da Villa Ada, al Villaggio Olimpico e la riserva dell’Insugherata).
Da Porta Maggiore a Piazza dei Cinquecento e dal primo municipio verso Tiburtina e poi Nomentana, le temperature raggiungono invece picchi di 37°C alle 11 del mattino. Bollino rosso per San Lorenzo e Pigneto, soprattutto nella zona di ponte Casilino. Tra i rioni, l’Esquilino è quello che registra le temperature più afose. Colosseo e Circo Massimo raggiungono i 36°C.
Roma: come affronta il giorno più caldo dell’anno
Per soccorrere le persone in difficoltà a causa delle ondate di calore sono stati allestiti ventotto punti in città, dal Colosseo a viale Marconi, fino a Ponte Milvio, Viale Europa, Piazza Venezia, proseguendo con la metro Anagnina e i mercati rionali.
80 persone tra volontari e personale della Protezione civile, Croce Rossa e Acea sono in strada dalle 11 di mattina di oggi, 18 luglio, la giornata più calda dell’anno per la Capitale. L’obiettivo è quello di prevenire malori e sorvegliare soprattutto le persone più fragili, come anziani e bambini.
Le raccomandazioni sono quelle di mantenersi idratati ed evitare di uscire nelle ore più calde.
La Caritas Roma lavora a pieno regime per garantire ai senza fissa dimora un luogo dove rifugiarsi in questi giorni da record. Come dichiara Alberto Colaiacono: «Gli ostelli della Caritas Roma sono pieni e la lista d’attesa dei senza fissa dimora è sempre più lunga e le tre mense, Colle Oppio e Ostia solo pranzo, e a via Marsala, non sono solo pasti ma anche la possibilità di fruire del bagno, lavarsi e rinfrescarsi, trovare un poco di refrigerio dal caldo».
Nel frattempo, il Ministero della Salute ha attivato il Codice calore nei Pronto Soccorso e negli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 – h12, potenziando anche il servizio di guardia medica. Riattivate anche le Uscar (Unità Speciali di Continuità Assistenziale regionali) per evitare il sovraffollamento dei Pronto Soccorso.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).