Quando si tratta di interagire con i nostri fedeli amici a quattro zampe, è fondamentale sapere come prendere in braccio il nostro cane o il nostro gatto. Un aspetto che sembra trascurabile, ma che invece è cruciale per il benessere del nostro amico e per il rapporto che andremo a instaurare con lui.
Comprendere il comportamento dei cani e dei gatti
I cani e i gatti comunicano principalmente attraverso il linguaggio del corpo: postura, movimenti e espressioni facciali sono segnali fondamentali per comprendere il loro stato emotivo durante l’interazione con gli esseri umani e altri animali.
Ad esempio, una coda bassa e un corpo rannicchiato possono indicare paura o sottomissione nei cani, mentre una postura eretta e una coda alta possono indicare fiducia e sicurezza. Nei gatti, un movimento della coda rapido e oscillante può segnalare irritazione o frustrazione, mentre una coda dritta in aria può indicare felicità o eccitazione.
Anche le orecchie dei cani e dei gatti possono anche fornire indicazioni sul loro stato emotivo: orecchie erette indicano attenzione e curiosità, mentre orecchie abbassate possono indicare paura o sottomissione.
Oltre ai segnali visivi, i cani e i gatti comunicano anche attraverso suoni, abbaiando, miagolando, ringhiando o sibilando, che possono variare in tono e intensità a seconda del contesto e del loro stato emotivo. Essere consapevoli di questi segnali è essenziale per mantenere una comunicazione efficace e rispettosa con i nostri amici pelosi.
Come dovresti prendere in braccio il tuo cane
Quando solleviamo un cane, è importante farlo nel modo corretto per garantire il suo comfort e la sua sicurezza.
Prima di sollevarlo, è consigliabile avvicinarsi al cane in modo calmo e gentile, consentendogli di annusare la mano per stabilire un contatto positivo. Quando lo solleviamo, dovremmo farlo lentamente e con sicurezza, evitando movimenti bruschi che potrebbero spaventarlo.
Una posizione sicura per sollevare un cane è quella di farlo sotto il petto e sostenere le zampe posteriori con l’altra mano. Questo assicura che il peso del cane sia distribuito in modo uniforme e che la sua colonna vertebrale sia protetta. Non devi assolutamente sollevare un cane per le zampe anteriori o stringerlo troppo stretto.
È importante mantenere una presa sicura ma delicata durante il sollevamento e assicurarti che il cane si senta a suo agio e al sicuro, monitorando eventuali segnali di disagio del cane, come il ringhiare o il dimenarsi.
Se il cane mostra resistenza al sollevamento, è meglio rispettare il suo desiderio e non insistere: ascoltare e comprendere le esigenze del cane durante l’interazione è fondamentale per mantenere una relazione positiva e rispettosa con il nostro amico peloso.
Come dovresti prendere in braccio il tuo gatto
Prendere in braccio un gatto richiede una certa delicatezza e attenzione per il suo benessere e per non stressarlo: non a tutti i gatti piace stare in braccio.
Prima di sollevare un gatto, è consigliabile stabilire un rapporto di fiducia, attraverso carezze e interazioni positive che permettono al gatto di sentirsi al sicuro. Quando solleviamo un gatto, dobbiamo farlo lentamente e con decisione, evitando movimenti improvvisi che potrebbero spaventarlo. Una tecnica efficace è quella di accarezzarlo e farlo sentire al sicuro prima di sollevarlo.
Come per il cane, è importante sostenere il corpo del gatto in modo sicuro, con una mano sotto il torace e l’altra sotto le zampe posteriori: in questo modo, il peso del gatto sarà distribuito in modo uniforme e il suo corpo verrà sostenuto in modo adeguato. Evitiamo la presa per la collottola: rischiamo di fargli male e di umiliarlo.
Pazienza, gentilezza e presa ferma ma delicata faranno sentire il gatto al sicuro. Se però sibila, fa movimenti bruschi o tenta di scappare, è meglio rimetterlo giù: a suo modo, ci sta comunicando che non è a suo agio.
Quando evitare il contatto fisico con cani e gatti
Ci sono momenti e situazioni in cui è meglio evitare il contatto fisico con i nostri amici pelosi per rispettare il loro spazio e garantire il loro benessere.
Se un cane o un gatto mostra segni evidenti di stress, paura o disagio, come orecchie abbassate, coda tra le gambe, peli arruffati o occhi dilatati, è importante evitare di sollevarlo o cercare di interagire fisicamente con lui. Anche durante momenti di riposo o mentre mangia, è consigliabile lasciarlo tranquillo e non disturbarlo inutilmente. Inoltre, se il tuo cane o gatto ha appena subito un trauma o un intervento chirurgico, è fondamentale rispettare il suo bisogno di riposo e guarigione evitando di sollevarlo o manipolarlo in modo eccessivo.
Se il cane o gatto non ti conosce o se mostra segni di aggressività o comportamenti territoriali, è importante mantenere una certa distanza e non tentare di avvicinarsi o toccarlo fisicamente. In queste situazioni, è preferibile concentrarsi su altre forme di interazione non fisica, giocando con lui o avvicinandosi gradualmente.
Conclusioni
Prendersi cura dei nostri amici pelosi va oltre la semplice fornitura di cibo e acqua. È importante anche rispettare il loro spazio personale e gestire il contatto fisico con sensibilità e gentilezza. Conoscere il modo corretto per prendere in braccio cani e gatti ci aiuta a mantenere una relazione armoniosa e rispettosa con i nostri amici pelosi. Ricordiamoci sempre di ascoltare e rispettare i loro bisogni e desideri, perché il loro benessere è la nostra priorità principale.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).