La piramide alimentare: una guida pratica per una dieta equilibrata

La piramide alimentare è una guida per una dieta completa ed equilibrata; uno schema che, a colpo d'occhio, promuove scelte alimentari quotidiane per un benessere sostenibile.

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    La piramide alimentare è uno strumento fondamentale nella promozione di un’alimentazione completa ed equilibrata. Ovviamente non è da intendere come uno schema rigido, ma piuttosto come un insieme di indicazioni mirate a organizzare una dieta salutare e bilanciata.

    Perché riferirsi alla piramide alimentare

    La piramide alimentare riveste un ruolo cruciale nell’orientare le scelte alimentari quotidiane: essa fornisce una mappa visiva per una dieta bilanciata, promuovendo un consumo adeguato dei cibi di ciascun settore.

    Un approccio di questo tipo, che indica le quantità di cibo da consumare a seconda dei gruppi di alimenti, garantisce un apporto completo di nutrienti, fondamentale per mantenere uno stile di vita sano. Naturalmente le quantità vanno adattate alle esigenze dei singoli individui, in base agli stili di vita, lo stato fisico e al dispendio energetico. Più che una dieta in sé, la piramide alimentare è uno strumento educativo per nutrirsi in modo equilibrato ed evitare condizioni patologiche come obesità, diabete e sovrappeso.

    La struttura della piramide alimentare

    La piramide è suddivisa orizzontalmente, dalla base al vertice, in settori che rappresentano vari gruppi alimentari. La dimensione di ciascun settore indica la frequenza e la quantità relative con cui dovrebbero essere consumati gli alimenti per mantenere una dieta equilibrata.

    Dalla sua creazione nel 1992, ci sono state diverse rielaborazioni della piramide alimentare, che hanno cambiato la collocazione degli alimenti nei vari settori e la loro frequenza di consumo. Noi ci riferiamo alla piramide italiana, elaborata nel 2003 dal Ministero della Salute italiano e che si basa sul concetto di Quantità Benessere (QB), integrando cibo e attività fisica.

    Alla base della piramide, ci sono frutta e verdura, da consumare tutti i giorni, con 5 porzioni al giorno: nello specifico, ogni settimana, andrebbero consumate 21 porzioni di frutta e 14 di verdura. In alcune versioni, si specifica anche la quantità di acqua da consumare: almeno 6/8 bicchieri al giorno.

    Fondamentali anche cereali e tuberi, da consumare per 3/5 porzioni al giorno: in particolare, 7 porzioni di pasta o riso a settimana, 7 per biscotti e altri prodotti da forno, 14/21 porzioni di pane e 2 di patate.

    Passiamo poi alle le proteine: se ne consiglia un massimo di 5 porzioni a settimana per quanto riguarda la carne (bianca e rossa), almeno 2 di pesce, 2 di uova e 2 di legumi. Per i latticini poi si consiglia l’assunzione di 14 porzioni settimanali di latte e yogurt e 4 porzioni di formaggi, mentre per i condimenti parliamo di 14/21 porzioni settimanali.

    In cima alla piramide si trovano gli zuccheri aggiunti e gli alcolici per cui è consigliato un consumo occasionale.

    Credits: Fondazione Veronesi.

    Concludendo…

    Seguire la piramide alimentare è un passo fondamentale verso uno stile di vita sano. Per una dieta equilibrata, è essenziale scegliere alimenti dai vari livelli della piramide, variandoli e consumando maggiormente quelli alla base. Le versioni settimanali/mensili forniscono indicazioni sulle frequenze consigliate per ciascun gruppo alimentare.

    L’equilibrio tra i vari gruppi alimentari garantisce un apporto completo di nutrienti, contribuisce alla prevenzione di carenze nutrizionali e promuove il benessere generale.

    tags: dieta salute

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