Cosa seminare a marzo: guida completa per l’orto di primavera

Marzo è il mese ideale per avviare l’orto! Piselli, carote e lattuga possono essere seminati direttamente nel terreno, mentre pomodori, peperoni e zucchine vanno protetti in semenzaio. Ecco tutti i consigli per un raccolto abbondante.

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    Marzo è il mese in cui la natura si risveglia dopo il lungo inverno: ecco perché è proprio questo il momento ideale per avviare il nostro orto e iniziare a seminare molte varietà di ortaggi, sia in pieno campo che in semenzaio. Le temperature iniziano a salire, ma il rischio di gelate non è ancora del tutto scongiurato, per questo è fondamentale scegliere le colture giuste e adottare qualche accorgimento per proteggere le piante più delicate.

    In questo articolo scopriremo nel dettaglio quali ortaggi seminare a marzo, come prepararli al meglio e quali tecniche adottare nel nostro orto per garantire un raccolto rigoglioso. Pronti a sporcarvi le mani di terra?

    Preparare l’orto per la semina di marzo

    Prima di iniziare la semina, è essenziale preparare adeguatamente il terreno per garantire una crescita sana e vigorosa delle piante. Ecco i passaggi fondamentali:

    • Lavorazione del terreno – Dopo l’inverno, il terreno potrebbe essere compatto e poco drenante. È importante vangarlo in profondità e sbriciolare eventuali zolle troppo dure.
    • Concimazione – Aggiungere compost maturo o letame ben decomposto aiuta a migliorare la struttura del suolo e a fornire i nutrienti essenziali alle piante.
    • Pacciamatura – Per proteggere le giovani piantine dal freddo notturno, si può applicare uno strato di paglia o foglie secche che aiuta anche a mantenere l’umidità nel terreno.
    • Rotazione delle colture – Evitare di seminare le stesse specie negli stessi punti dell’orto dell’anno precedente aiuta a prevenire malattie e impoverimento del suolo.

    Ortaggi e legumi da seminare in pieno campo a marzo

    A marzo è possibile seminare diversi ortaggi direttamente nell’orto, scegliendo quelli che resistono meglio al freddo residuo. Vediamo i principali:

    1. Piselli. Uno degli ortaggi simbolo della primavera. I piselli tollerano bene il freddo e possono essere seminati in file distanti circa 20 cm l’una dall’altra, interrando i semi a circa 3-5 cm di profondità. Dopo 60-80 giorni si possono raccogliere i primi baccelli.
    2. Carote. Le carote necessitano di un terreno soffice e privo di sassi per crescere dritte e regolari. Si seminano a spaglio o in file distanti circa 25 cm. Germinano lentamente, quindi è utile mantenere il terreno costantemente umido.
    3. Spinaci. Perfetti per la semina primaverile, gli spinaci crescono velocemente e possono essere raccolti già dopo 40-50 giorni. Si seminano in file distanti circa 20 cm e vanno annaffiati con regolarità per evitare che vadano in fioritura precoce.
    4. Lattuga e insalate. Marzo è perfetto per seminare lattughe da taglio, gentile e romana. La semina si effettua in file a distanza di 25 cm l’una dall’altra. La raccolta può avvenire progressivamente, staccando solo le foglie più esterne.
    5. Ravanelli. I ravanelli sono rapidissimi nella crescita: in meno di un mese sono già pronti per essere raccolti. Si seminano a file distanti circa 10 cm l’una dall’altra, mantenendo il terreno umido per evitare che diventino troppo piccanti.
    6. Aglio e cipolle. Si possono piantare sia da seme che da bulbillo. Prediligono un terreno ben drenato e soleggiato e necessitano di poco apporto idrico.
    7. Fave. Resistono bene al freddo e si possono seminare direttamente in pieno campo a una distanza di circa 30 cm tra le piante. Germogliano rapidamente e il raccolto avviene in circa 3 mesi.
    8. Ceci. Adatti a climi più secchi, i ceci non amano i ristagni idrici e si seminano in file distanti circa 40 cm. Crescono bene anche senza troppe cure.
    9. Fagioli (varietà precoci). Se il clima è mite, alcune varietà di fagioli nani possono essere già seminate a marzo, specialmente nel sud Italia.
    10. Barbabietole. Si seminano direttamente nell’orto a circa 2 cm di profondità. Richiedono un terreno ricco di sostanza organica e ben drenato.
    11. Rape. Veloci nella crescita, si possono raccogliere dopo circa 50-60 giorni. Sono perfette per climi freschi e resistono bene agli sbalzi termici.
    12. Scorzonera. Poco conosciuta ma molto nutriente, la scorzonera si semina a marzo per essere raccolta in autunno.
    13. Cicoria e radicchio. Ottime per la semina di fine inverno-inizio primavera, queste verdure crescono bene con temperature ancora fresche.
    14. Bietole da coste. Facili da coltivare, si seminano direttamente in pieno campo e si possono raccogliere a scalare.

    Ortaggi da seminare in semenzaio a marzo

    Alcune piante necessitano di temperature più alte per germogliare e devono essere inizialmente protette. Il semenzaio permette di far partire la crescita in un ambiente controllato, per poi trapiantare le piantine quando il clima sarà più stabile.

    1. Pomodori. Il re dell’orto estivo va seminato in semenzaio con un terriccio leggero e ben drenato. La germinazione avviene a temperature superiori ai 12°C, quindi è bene tenerli in un ambiente caldo. Dopo 6-8 settimane potranno essere trapiantati all’aperto.
    2. Peperoni e peperoncini. Hanno bisogno di calore per germogliare e una crescita iniziale lenta. Si seminano in piccoli contenitori e si trapiantano solo quando le temperature notturne superano i 15°C.
    3. Melanzane. Richiedono temperature elevate (almeno 15°C per la germinazione). Si seminano in vasetti singoli e si trapiantano dopo circa 8 settimane.
    4. Zucchine e zucche. Si possono iniziare a seminare in semenzaio per anticipare il raccolto estivo. Quando le piantine avranno sviluppato almeno 3-4 foglie, saranno pronte per il trapianto.
    5. Cavolo cappuccio primaverile. Va seminato in semenzaio per poi essere trapiantato quando le piantine sono abbastanza robuste.
    6. Broccoli. Alcune varietà possono essere seminate a marzo per una raccolta in estate. Preferiscono un terreno ben lavorato e ricco di azoto.
    7. Rabarbaro. Può essere seminato o trapiantato in questo mese, ma bisogna aspettare almeno un anno prima del primo raccolto.

    Frutti da piantumare

    Anche se marzo non è il mese ideale per la semina di frutta, possiamo preparare alcuni frutti che daranno raccolti nei mesi successivi. In questo caso, si parla di piantumazione, ovvero il trapianto di piantine o bulbi e non di semina.

    • Fragole. Si possono piantare le piantine già sviluppate per anticipare la produzione estiva.
    • Lamponi e more. Si possono piantare nuovi arbusti a radice nuda prima che entri la stagione calda.

    Piante aromatiche

    A partire da marzo si può anche iniziare a coltivare erbe aromatiche, sia in vaso che nell’orto:

    • Prezzemolo. Resistente al freddo, ma germoglia lentamente: meglio seminarlo in un terreno ben drenato e umido.
    • Coriandolo. Perfetto per il clima primaverile, può essere seminato direttamente in pieno campo.
    • Aneto. Germoglia velocemente e cresce bene in aiuole soleggiate.
    • Menta, salvia e rosmarino. Anche se è più comune moltiplicarli per talea, si possono seminare per ottenere nuove piantine.
    • Erba cipollina. Si adatta bene alla semina primaverile e può essere raccolta più volte nel corso della stagione.

    Consigli pratici per la semina di marzo

    • Attenzione alle gelate tardive: se le temperature notturne scendono sotto i 5°C, proteggere le piante giovani con teli o serre temporanee.
    • Usare etichette segna-piante: per non confondere le varietà, è utile segnare i nomi delle colture nei vasi o nei letti di semina.
    • Non esagerare con l’acqua: a marzo il terreno è ancora umido per le piogge invernali. Annaffiare solo se necessario, evitando ristagni.
    • Se vivi in una zona con inverni lunghi e freddi, puoi usare un tunnel di plastica o un piccolo cassone freddo per proteggere le giovani piantine e anticipare la semina di qualche settimana.

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