
Prima di lanciarti nel primo picnic della stagione, fermati un attimo: ci sono delle regole che fanno la differenza tra una giornata rilassante e un incubo collettivo.
La primavera sta arrivando, le giornate si allungano e la voglia di trascorrere del tempo all’aria aperta cresce. È il momento perfetto per escursioni, gite fuori porta e picnic immersi nella natura. Ma c’è un problema: non tutti sanno come comportarsi. Ci sono quelli che lasciano immondizia ovunque, quelli che accendono la cassa Bluetooth come se fossero in discoteca, e quelli che occupano lo spazio di dieci persone con teli e borse frigo.
Per evitare disastri e garantire un’esperienza piacevole per tutti, ecco il galateo del picnic, una serie di regole per rispettare la natura e chi condivide lo spazio con te. Seguirle è facile e non serve un corso di bon ton: basta solo un po’ di buon senso.
Sommario
- Porta via tutti i rifiuti
- Evita plastica monouso
- Non accendere fuochi in aree non autorizzate
- Non danneggiare la vegetazione
- Non dare cibo agli animali selvatici
- Riduci il rumore
- Scegli una posizione che non invada gli spazi altrui e non occupare troppo spazio
- Controlla i bambini e gli animali domestici
- Rispetta le regole del luogo
Porta via tutti i rifiuti
Lasciare immondizia in giro non solo rovina l’ambiente, ma rende il luogo sgradevole per chi arriva dopo di te. I rifiuti, anche quelli organici, vanno raccolti e smaltiti correttamente. Alcuni pensano che i resti di cibo siano biodegradabili e quindi innocui, ma non è così. Bucce di frutta, pane e altri avanzi attirano animali, alterano l’ecosistema e possono diventare un problema igienico.
Per ridurre l’impatto ambientale, porta con te sacchetti per la raccolta differenziata e separa i rifiuti già sul posto. Se possibile, riduci gli sprechi in partenza portando cibo nelle giuste quantità ed evitando imballaggi inutili.
La regola d’oro è lasciare il luogo esattamente come l’hai trovato, se non meglio.
Evita plastica monouso
L’uso eccessivo di plastica monouso è uno dei problemi più grandi dei picnic. Piatti, bicchieri e posate usa e getta sono comodi, ma finiscono troppo spesso nell’ambiente. Anche se buttati nel cestino, molti materiali non vengono riciclati correttamente e restano nell’ecosistema per decenni.
La soluzione è semplice: usa stoviglie riutilizzabili o in materiali compostabili. Esistono alternative leggere e pratiche, come set di piatti in bambù o posate in acciaio che possono essere lavate e riutilizzate. Se proprio devi usare stoviglie usa e getta, almeno assicurati che siano smaltite correttamente.
Qui trovi alcuni consigli e regole per un picnic sostenibile e zero-waste.
Non accendere fuochi in aree non autorizzate
Accendere un fuoco in un’area non adatta è pericoloso e può causare incendi. Anche l’uso di fornelli da campeggio va fatto con attenzione, rispettando le normative del posto.
Prima di accendere un barbecue o un falò, informati sulle regole della zona. Se vuoi grigliare, fallo solo negli spazi appositi e tieni sempre a portata d’acqua o sabbia per spegnere eventuali fiamme. Se sei in un’area dove è vietato accendere fuochi, rispetta il divieto e opta per pasti freddi o già cotti.
Non danneggiare la vegetazione
Tra le regole più importanti da seguire, quando si sceglie un posto per un picnic, è il rispetto l’ambiente circostante. Evita di calpestare aiuole fiorite o di sdraiarti su prati protetti: l’erba e le piante possono essere danneggiate più facilmente di quanto pensi. Non spezzare rami per fare spazio o per appendere borse e giacche, e non incidere tronchi con nomi o disegni. Anche raccogliere fiori o piante spontanee può alterare l’equilibrio dell’ecosistema e, in alcuni casi, è vietato.
Se porti bambini, insegnagli a rispettare la natura e a giocare senza distruggere l’ambiente. Evita di scavare buche o di piantare ombrelloni in modo invasivo: alcune radici si trovano a pochi centimetri sotto la superficie e potrebbero essere danneggiate.
Non dare cibo agli animali selvatici
Dare cibo agli animali selvatici può sembrare un gesto gentile, ma in realtà è dannoso per loro e per l’ambiente. Gli alimenti destinati agli esseri umani non sono adatti alla loro dieta: pane, biscotti e avanzi vari possono causare problemi digestivi e dipendenza dal cibo artificiale. Questo porta gli animali a perdere la loro naturale capacità di cercare nutrimento, rendendoli più vulnerabili ai cambiamenti ambientali.
Attenzione anche agli scarti alimentari lasciati a terra che possono attirare topi, piccioni e altri animali opportunisti, creando squilibri nell’ecosistema e potenziali rischi igienici. Ricorda che anche lasciare i resti di frutta non è una buona idea: bucce di banana e pezzi di mela non scompaiono subito e possono alterare la biodiversità del luogo.
Riduci il rumore
Un picnic è un momento di relax, ma solo se tutti rispettano la tranquillità del posto.
Non tutti apprezzano musica ad alto volume, schiamazzi o discussioni ad alta voce: se vuoi ascoltare musica, usa delle cuffie o tieni il volume basso, in modo che non diventi un disturbo per chi cerca pace o per gli animali nei dintorni. Evita di portare casse Bluetooth e di trasformare l’area in una discoteca improvvisata: un picnic non è un festival musicale.
Anche i giochi rumorosi, come palloni rimbalzanti e urla continue, possono essere fastidiosi in spazi condivisi. Se sei con un gruppo numeroso, cerca di mantenere un tono di voce moderato, soprattutto se ci sono famiglie o persone che leggono o riposano.
La regola da seguire è semplice: comportati come vorresti che facessero gli altri nei tuoi confronti.
Scegli una posizione che non invada gli spazi altrui e non occupare troppo spazio
Quando arrivi sul posto, scegli la tua area con attenzione, senza invadere lo spazio degli altri. Evita di piazzare teli, tavoli e borse frigo ovunque, occupando metri quadri come se fossi solo.
Se sei in un parco frequentato, lascia un po’ di distanza dagli altri gruppi per garantire a tutti privacy e libertà di movimento. Se ci sono tavoli pubblici, usali con buon senso: non monopolizzarli tutto il giorno se altre persone vogliono sedersi. Infine, se sei in un’area verde, evita di sistemarti vicino ai sentieri o agli ingressi, bloccando il passaggio di chi vuole camminare o fare jogging.
Da solo, in due o in gruppo, assicurati che lo spazio occupato sia proporzionato al numero di persone presenti: quattro persone non hanno bisogno di uno spazio per dieci. Evita anche diaccumulare oggetti dappertutto: borse, scarpe e zaini vanno sistemati in modo ordinato.
Controlla i bambini e gli animali domestici
Un picnic all’aria aperta è un’ottima occasione per far giocare i bambini e lasciare i cani liberi di esplorare, ma tutto deve avvenire nel rispetto delle regole e degli altri. I bambini devono essere liberi di divertirsi, ma senza correre urlando tra i teli altrui o disturbare chi è venuto per rilassarsi. Se giochi come palloni o racchettoni sono previsti, assicurati che non finiscano addosso agli altri o nei piatti di chi sta mangiando. Educare i più piccoli al rispetto degli spazi condivisi è fondamentale.
Se porti un cane, tienilo sotto controllo. Anche se è abituato a stare libero, non tutti amano gli animali o si sentono a loro agio con un cane che si avvicina al loro cibo. Usa sempre il guinzaglio dove richiesto e, soprattutto, raccogli gli escrementi. Nessuno vuole fare un picnic accanto a una sorpresa lasciata sull’erba. Se il cane abbaia spesso o si agita troppo, meglio spostarsi in una zona meno affollata.
Rispetta le regole del luogo
Ogni parco o area pic nic ha le sue regole, e il minimo che puoi fare è rispettarle. Se sono vietati i barbecue, non accendere fuochi. Se ci sono orari di chiusura, non restare oltre. Alcuni luoghi proibiscono l’ingresso ai cani o richiedono di tenerli al guinzaglio: ignorare queste indicazioni può causare problemi agli altri visitatori o agli animali selvatici della zona.
Le regole esistono per garantire la sicurezza e il rispetto dell’ambiente: prima di organizzare il tuo picnic, informati sulle norme della zona.