Di tanto in tanto qualunque casa ha bisogno di una bella rinfrescata ma non è necessario stravolgere ogni cosa, spesso bastano piccoli interventi mirati per riorganizzarla come si deve. L’importante è avere un approccio sostenibile che privilegi materiali eco-friendly e, in fase di pulizia, detersivi amici dell’ambiente.
Anche semplici ingredienti come il bicarbonato e il sapone di Marsiglia possono rivelarsi preziosi alleati dell’home makeover ecologico!
Ecco allora una serie di suggerimenti che vi aiuteranno a riorganizzare casa, rinfrescare e mettere ordine in ogni stanza, strizzando l’occhio all’ambiente.
Riorganizzare casa in modo sostenibile: regole generali
Prima di inoltrarci nelle singole stanze, è bene considerare alcuni suggerimenti di ordine generale, a partire dalla giusta illuminazione. Se non l’avete già fatto, assicuratevi di sostituire tutte le vecchie lampadine con i LED ad alta efficienza energetica, che oltre a far risparmiare energia, durano più a lungo, garantiscono una maggiore efficienza luminosa, non hanno problemi di surriscaldamento.
Passiamo al discorso mobili: in generale è meglio evitare gli acquisti non necessari e privilegiare la qualità. In alternativa puntate sul riciclo acquistando mobili di seconda mano, vendendo o donando quelli di cui volete liberarvi. Far circolare le cose è di certo più sostenibile che abbandonarle in qualche angolo dimenticato della casa! In merito ai tessuti, privilegiate quelli naturali, dal cotone biologico alla canapa.
Cucina
Spezie, pasta, riso, alimenti in scatola, se non li organizziamo come si deve, rischiamo che i mobili della cucina ne vengano letteralmente invasi. E allora partiamo proprio da qui, rimuovendo ogni cosa e passando accuratamente i ripiani interni con uno sgrassatore ecologico.
Amate il fai da te? Potete prepararlo con le vostre mani versando in 1 litro di acqua 4-5 cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato. Vi basterà spruzzare la soluzione sulle superfici da pulire, lasciarla agire per qualche minuto e passare al risciacquo. Lo sgrassatore può essere utilizzato anche per pulire il resto della cucina.
Una volta terminata la pulizia, sistemate nuovamente i prodotti sui ripiani interni ma occhio a farlo in modo strategico:
- i vecchi barattoli delle conserve o delle marmellate si prestano ad accogliere sale, zucchero e caffè;
- pasta, riso e farina possono essere conservati in modo ordinato all’interno di contenitori di vetro con chiusura ermetica;
- collocate i cibi meno usati, e a lunga conservazione, dietro a quelli di uso quotidiano. Questione di praticità!
Camera da letto
E la camera da letto? La primissima cosa da riorganizzare è l’armadio. Piccolo o grande che sia, è indispensabile tenerlo in ordine e per riuscirci bisogna fare qualche rinuncia, eliminando gli abiti e gli accessori inutilizzati. L’ideale è fare una cernita dei capi e donare o rivendere quelli in buono stato. I restanti vanno suddivisi per categorie e sistemati sui vari ripiani.
- Gli spazi interni dei cassetti, buoni per l’intimo, possono essere ottimizzati con l’aiuto di appositi organizer.
- Le grucce sono perfette per sfruttare lo spazio verticale e appendere giacche, camicie, pantaloni eleganti, abiti lunghi.
- Coperte, piumini, cuscini e tutto ciò che occupa grandi spazi può essere collocato all’interno di sacchetti sotto-vuoto.
- Le scatole per vestiti sono perfette per i cambi di stagione.
Per pulire i mobili potete utilizzare detersivi ecologici certificati e per profumare gli ambienti niente di meglio che qualche goccia di olio essenziale, ottimo anche per i cassetti. I profumatori fai da te sono facili da fare: essiccate fiori di lavanda, collocateli all’interno di un sacchettino di tulle o di cotone, aggiungete un po’ di olio essenziale. Chiudete con un pezzo di spago e voilà, il sacchettino profumato è pronto all’uso.
Salotto
Partiamo dai mobili: privilegiate materiali ecologici come il bamboo e il legno certificato, oppure puntate sul vintage recuperandoli nei mercatini dell’usato dove, fra l’altro, si possono fare ottimi affari!
Imparate a osservare gli oggetti di uso comune con spirito creativo, scoprirete che un banalissimo vasetto di vetro può trasformarsi in un vaso per piante o che una vecchia sedia, con una passata di colore, può diventare un oggetto di design. Dare una seconda vita alle cose è un buon modo non solo per risparmiare ma anche per evitare sprechi.
Per quanto riguarda i tessuti di cuscini, tende e tappeti, privilegiate cotone biologico, canapa e lino, assicurandovi prima dell’acquisto che siano certificati. E non dimenticate l’importanza delle piante: aggiungerne alcune qua e là può migliorare la qualità dell’aria conferendo all’ambiente un piacevolissimo tocco green.
Bagno
Per quanto riguarda rubinetti e sanitari, se ne avete la possibilità cercate di dotarli di limitatori di portata e regolatori a flusso ridotto in modo da non sprecare troppa acqua. Assicuratevi che in bagno ci sia un’ottima ventilazione per evitare l’accumulo di umidità e la conseguente formazione di muffe. E ricordate che la doccia è sempre da preferire alla vasca perché i consumi di acqua sono inferiori.
Legno certificato e pietra naturale sono i materiali più consigliati per i mobili ma potete anche puntare sul riciclo creativo, trasformando per esempio una vecchia macchina da cucire Singer in un bellissimo lavello.
Per la pulizia del bagno utilizzate detersivi ecologici o realizzati con ingredienti che avete in casa. Per esempio bicarbonato di sodio, acqua e olio essenziale Tea Tree sono perfetti per pulire i sanitari. Basta mescolare i vari ingredienti, lasciare la soluzione in frigo per farla rassodare e passarla sui sanitari, concludendo con un abbondante risciacquo.

Laureata in Scienze dei Beni Culturali, redattrice web e illustratrice. Fin dall’adolescenza il suo animo irrequieto l’ha condotta in giro per il mondo. Quando viaggia, adora immergersi nei mercati di oggetti e abiti artigianali, assistere ad antichi rituali, scoprire maschere tradizionali e ascoltare fiabe e leggende del folklore locale. È anche appassionata di arte, riciclo creativo e fai da te. Con SpiceLapis ha realizzato “Memento Mori, guida illustrata ai cimiteri più bizzarri del mondo”. Nel 2018 ha dato vita a Mirabilinto (www.mirabilinto.com), labirinto di meraviglie illustrate nato per valorizzare in chiave creativa il folklore del mondo.