La zucca di Hokkaido è una varietà di zucca originaria del Giappone, apprezzata per il suo sapore e per le sue proprietà nutritive. Questo ortaggio può essere utilizzato in molte preparazioni, sia dolci che salate, offrendo diversi benefici per la salute: scopri in questo articolo perché dovresti integrarla nella tua dieta.
Caratteristiche della zucca di Hokkaido
La zucca di Hokkaido è originaria dell’isola omonima in Giappone. Non è particolarmente grande, ha un peso di massimo 2 kg e una forma tondeggiante con una buccia sottile arancione che non è necessario rimuovere durante la cottura, facilitando la preparazione in cucina di questo ortaggio. La sua polpa è di colore arancio vivo e presenta una consistenza soda che diventa più cremosa una volta cotta.
Rispetto ad altre varietà di zucca, quella di Hokkaido ha un sapore dolce e delicato e si conserva a lungo in un luogo fresco e asciutto: queste caratteristiche la rendono un ingrediente molto semplice da gestire in cucina e piuttosto versatile.
Stagionalità e disponibilità
Fresca e di stagione in autunno, soprattutto nei mesi di ottobre e novembre, la zucca di Hokkaido si può facilmente acquistare direttamente dai produttori locali, per un consumo più sostenibile a chilometro zero.
Anche se la disponibilità di zucca fresca può diminuire nei mesi successivi, è possibile trovarla conservata in puree o congelata. Queste alternative permettono di utilizzarla anche al di fuori della stagione, conservando intatti i suoi valori nutrizionali.
Valori nutrizionali specifici
La zucca di Hokkaido è un alimento nutriente, con circa 50 calorie per 100 grammi. È composta principalmente da acqua, circa il 90%, e offre una buona dose di carboidrati, prevalentemente sotto forma di zuccheri naturali. Contiene circa 1 grammo di proteine, meno di 1 grammo di grassi e circa 2-3 grammi di fibre per porzione.
Benefici per la salute della zucca di Hokkaido
Per andare più nello specifico nella composizione nutrizionale di questo ortaggio, ti segnaliamo la presenza di molte vitamine. La vitamina A, sotto forma di beta-carotene, supporta la vista e aiuta a mantenere in salute pelle e mucose. La vitamina C, presente in quantità significative, favorisce il funzionamento del sistema immunitario e ha un ruolo nella protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Infine, la vitamina E agisce come antiossidante.
La zucca di Hokkaido è anche ricca di diversi minerali, come il potassio, utile per l’equilibrio dei liquidi e per il funzionamento muscolare, e di magnesio, che partecipa a numerosi processi enzimatici e contribuisce al mantenimento della salute ossea. Le fibre poi facilitano la digestione e contribuiscono a mantenere un buon equilibrio intestinale, migliorando anche il senso di sazietà e favorendo il controllo del peso.
Inoltre, la zucca di Hokkaido contiene fitonutrienti e antiossidanti, utili per la protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi. Questi componenti possono aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche e migliorare la salute metabolica.
Come impiegare la zucca di Hokkaido in cucina
Ora che sai qualcosa di più sulle proprietà nutrizionali e sui benefici associati, potrebbero servirti alcune idee per utilizzare la zucca di Hokkaido in cucina e integrarla nella tua dieta autunnale.
Sicuramente, una delle preparazioni più semplici da mettere in pratica è la zuppa, ma puoi anche cuocerla al forno, tagliata a fette o a cubetti, con olio d’oliva e spezie come rosmarino o paprika. Preparata in questo modo, è un ottimo contorno o un’aggiunta alle insalate.
Puoi trasformarla in purè o impiegarla come base per gnocchi o ripieni per ravioli. È anche un’ottima aggiunta a risotti o couscous, a cui dona cremosità e sapore. Puoi preparare chips di zucca, tagliando la buccia in fettine sottili e cuocendole al forno fino a renderle croccanti. È possibile anche conservarla sott’olio o trasformarla in conserve da utilizzare durante tutto l’anno.
Nelle ricette dolci, la sua polpa si presta bene alla preparazione di torte, muffin o pancakes, soprattutto se abbinata a spezie come cannella, noce moscata e chiodi di garofano.
Un ortaggio zero waste
La zucca di Hokkaido, come abbiamo visto, ha una buccia sottile e commestibile: in questo modo, puoi sfruttare totalmente questo ortaggio riducendo al minimo gli scarti. La zucca di Hokkaido può durare diversi mesi, se conservata correttamente: un altro punto a favore, perché ti permette evitare gli sprechi inutili di cibo.
Infine, essendo una coltivazione resistente, può essere prodotta con minori interventi chimici, specialmente se acquistata da produttori biologici. Il nostro consiglio è quello di scegliere sempre frutta e verdura a chilometro zero.