Negli ultimi anni, la stevia, un dolcificante di origine naturale, ha raggiunto una certa popolarità: accanto a chi la ritiene l’unica vera alternativa allo zucchero raffinato, c’è chi mette in guardia dalle possibili controindicazioni associate a un suo consumo eccessivo.
In questo articolo, scopriremo che cos’è la stevia e cercheremo di capire se fa male al nostro organismo.
Che cos’è la stevia
La stevia è un dolcificante naturale che si ottiene dalle foglie della pianta Stevia rebaudiana, una pianta di piccole dimensioni originaria delle montagne fra Paraguay e Brasile.
Viene utilizzata perché oltre ad essere molto più dolce dello zucchero tradizionale, contiene zero calorie. Un vero e proprio miracolo della natura per chi cerca di ridurre lo zucchero e le calorie nella propria alimentazione. Eppure resta la domanda: la stevia fa male?
La stevia fa male? Le controindicazioni più comuni
Nonostante sia considerata una valida alternativa naturale allo zucchero raffinato, la stevia può provocare disturbi gastrointestinali come crampi, gonfiore e diarrea in alcune persone sensibili. Questi sintomi possono manifestarsi soprattutto quando viene consumata in quantità eccessive o quando il corpo non è abituato al suo utilizzo. È importante prestare attenzione a come il corpo reagisce all’introduzione di questo dolcificante, moderandone di conseguenza il consumo.
Inoltre, alcune persone potrebbero sviluppare reazioni allergiche alla stevia, che possono manifestarsi con sintomi cutanei come prurito, gonfiore o eruzioni. Se si sospetta un’allergia, è essenziale interromperne l’uso e consultare immediatamente un medico.
Anche se le controindicazioni di questo dolcificante naturale sono generalmente considerate lievi e rare, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi associati al suo consumo, specialmente per coloro che hanno una storia di sensibilità alimentare o allergie.
Al di là della crescente popolarità come dolcificante naturale, è quindi fondamentale moderarne il consumo e monitorare attentamente la propria risposta individuale..
Possibili interazioni con i farmaci
Da non sottovalutare poi che la stevia potrebbe interagire con farmaci specifici, amplificandone l’effetto.
Alcuni studi indicano che potrebbe influenzare i livelli di zucchero nel sangue e interagire anche con farmaci per il diabete. Anche coloro che assumono medicinali per la pressione dovrebbero consultare un medico, perché potrebbe avere effetti sulla regolazione della pressione sanguigna.
In caso di particolari condizioni di salute, per assumere questo dolcificante è sempre consigliato parlare con un medico al fine di garantire l’efficacia della terapia.
Riassumendo…
Sebbene sia considerata una valida alternativa allo zucchero, è importante essere consapevoli delle potenziali controindicazioni di questo dolcificante. Prima di incorporare la stevia nella propria dieta, è consigliabile consultare un medico, specialmente se si soffre di disturbi gastrointestinali, allergie o si assumono farmaci regolarmente.
Quando parliamo di dolcificanti, stevia inclusa, la chiave è sempre nella moderazione.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).