Il Natale è alle porte e, con lui, arrivano anche i regali.
Si sa, non tutti hanno il dono di azzeccare il dono perfetto per amici e parenti, e alla fine delle feste ci troviamo con tanti oggetti per noi inutili. Se non sai cosa fare con il maglione ricamato all’uncinetto dalla zia oppure con il centrotavola natalizio che ti ha regalato il collega, abbiamo per te una serie di consigli per minimizzare gli sprechi e massimizzare la resa: scopriamo insieme come riciclare al meglio i regali di Natale indesiderati!
Regifting: come puoi donare una seconda vita ai regali che non ti piacciono
Sì, stiamo parlando del magico mondo del regifting!
Il regifting è più di una pratica: è una dichiarazione d’amore verso l’ambiente e una tattica per sbarazzarsi di oggetti che, francamente, non hai mai immaginato nella tua vita. Ma perché sprecare quando qualcun altro potrebbe innamorarsene?
Dovremmo infatti partire dall’idea che quello che a noi può sembrare inutile o semplicemente brutto, possa piacere invece a qualcun altro. E se il regalo ricevuto, in casa nostra, non riuscisse a trovare spazio se non in una scatola in fondo all’armadio, riciclarlo donandogli una seconda chance con qualcun altro potrebbe essere la strategia migliore.
Occorre infatti normalizzare un concetto: riciclare i regali è tutt’altro che sbagliato, è un gesto di consapevolezza e di rispetto nei confronti delle cose che entrano ed escono dalla nostra vita. Certo, sono necessarie alcune accortezze per evitare di fare figuracce: il regifting richiede una buona dose di impegno, ma niente di così gravoso.
Vediamo allora quattro modalità per disfarci dei regali che non ci piacciono.
Perfeziona la tecnica del riciclo: 4 strategie per riassegnare i regali che non fanno per te
È Natale, hai appena scartato il tuo regalo e ti sei accorto è proprio quello che non desideravi. Se l’opzione scontrino cortesia e reso in negozio non è praticabile, la soluzione è solo una: riciclare. Le strategie che puoi considerare sono essenzialmente quattro. Vediamole insieme.
Rivendi
Esistono moltissime app per rivendere oggetti tra privati: se hanno ancora il cartellino, hai molte più possibilità di sbarazzarti del regalo indesiderato in meno tempo. Tante persone adottano questa tecnica perché consente anche di rientrare del danno: per ogni regalo inadatto, qualche euro in più nel nostro portafoglio.
Con un po’ di tempo e pazienza, rivendendo i doni che non ci servono, possiamo accumulare dei soldi per comprare qualcosa che ci serve veramente.
Mantieni, schedula e riassegna
Questa è una vera e propria strategia, degna dei migliori regifter in circolazione. L’idea di base è quella di accumulare, con etichette e confezioni integre, tutti i doni indesiderati, stiparli in un unico luogo in modo che non si rovinino, ma soprattutto segnare nome e cognome del mittente. Grazie a un preciso gioco di incastri (banalmente, evitando parenti e amici del donatore iniziale), potrai riassegnare a un’altra persona quel regalo il Natale successivo o alla prima occasione utile.
Trova un altro utilizzo
Ci sono oggetti che, semplicemente, in casa nostra non riescono facilmente a trovare posto per la loro prima funzione. Può essere utile, quindi regalare a questi oggetti un secondo scopo, con un po’ di creatività e inventiva. Hai ricevuto un set da tè che non userai mai? Usa le tazze come contenitori per i tuoi prodotti di bellezza. Un vaso capiente ma lontano dal tuo stile può diventare un contenitore da inserire in dispensa o in un armadio. Trasforma quella camicia di cui non sei entusiasta in un cuscino decorativo: riempila con imbottitura e cucila per creare un pezzo unico per il tuo divano o letto.
Ricorda che ogni oggetto ha il potenziale per diventare qualcosa di nuovo e sorprendente. Sperimenta, gioca con le idee e scopri nuovi utilizzi per i regali che, a prima vista, sembrano non avere alcun valore per te.
Dona
Ritrova lo spirito del Natale: se il regalo che hai ricevuto non ti piace, puoi semplicemente pensare di donarlo a chi ne ha più bisogno.
Un gesto altruista che farà felice qualcuno e che eviterà la cantina a tanti oggetti indesiderati.
Quello che devi sapere per riciclare al meglio i regali non graditi
Ci sono alcuni passaggi che devi tenere a mente se scegli di riciclare i regali che non ti piacciono:
- Lo abbiamo già detto: se possibile, rendi il regalo al negozio e cambialo con qualcosa che ti piace di più.
- Se decidi di riciclarlo e donarlo a qualcun altro, il primo passo è mantenere la confezione originale: non staccare le etichette e mantieni integro il packaging, così sembrerà appena uscito dal negozio.
- L’occhio vuole la sua parte: rifai il pacchetto, se quello originale è ormai rovinato, utilizza alternative sostenibili alla carta regalo, leva etichette o altri riferimenti che facciano pensare che quell’oggetto fosse destinato a qualcun altro.
- Attenzione ai gusti del destinatario: non rifare l’errore di chi ha donato quell’oggetto a te. Cerca di fare mente locale e scegli qualcuno a cui quel determinato regalo potrebbe realmente piacere.
- Evita di riciclare l’oggetto con conoscenti e amici del mittente.
- Oggetti personalizzati pensati per te sono difficilmente riciclabili: puoi provare a venderli o a trovare loro un nuovo utilizzo.
- Ricicla solo oggetti in ottime condizioni. Nessuno vuole un regalo che sembra appena sopravvissuto a una guerra.
- Se scegli la vendita online, comportati da professionista: dai informazioni accurate, permetti di effettuare pagamenti sicuri e fai spedizioni veloci e ben imballate.
Con queste strategie e norme, sarai pronto a trasformare ogni regalo indesiderato in un piccolo gesto ecologico. La tua casa ti ringrazierà, e l’ambiente ancora di più!
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).