Terraforma Exo 2025: il festival che unisce suono e ambiente arriva a Roma e Palermo

Terraforma Exo 2025 porta l’ecologia sonora a Milano, Roma e Palermo, trasformando parchi e spazi storici in luoghi di ascolto collettivo. Un festival site-specific che intreccia musica elettronica, ambiente e comunità, offrendo un’esperienza unica nel suo genere.

Terraforma Exo 2025: il festival che unisce suono e ambiente arriva a Roma e Palermo - immagine di copertina

    Terraforma Exo torna nel 2025 con un progetto che attraversa tre città italiane: Milano, Roma e Palermo. Non si tratta di un semplice festival musicale, ma di un’esperienza che fonde ricerca sonora, riflessione ambientale e spazi urbani. Ogni tappa viene pensata in relazione al luogo che la ospita, trasformandolo in un palcoscenico naturale e culturale. L’obiettivo è usare il suono come strumento di indagine collettiva, capace di mettere in dialogo storia, architettura e natura con i linguaggi della musica contemporanea. Dopo il successo della prima edizione, il format si amplia e rafforza la sua identità site-specific, invitando il pubblico a vivere i luoghi sotto una nuova luce e a interrogarsi sul rapporto tra uomo, città e ambiente.

    Terraforma Exo: che cos’è e come funziona

    Nato come estensione urbana del festival Terraforma, questo format itinerante porta l’ecologia sonora al centro della scena culturale. L’edizione 2025, realizzata in collaborazione con Atlas of Change, si svolge in tre tappe: dopo le date di Milano (28–29 giugno), tocca a Roma (27 settembre) e Palermo (25 ottobre). Ogni città diventa un laboratorio a cielo aperto, dove musica e arti performative si intrecciano con i paesaggi urbani e naturali.

    La tappa milanese, al Parco Sempione, ha riconfermato l’anima sperimentale del progetto, alternando performance elettroniche, set in spazi iconici come Torre Branca e Palazzina Appiani, e una programmazione diffusa che ha unito club culture, ricerca sonora e riflessione storica. È un festival che non si limita all’intrattenimento, ma costruisce un percorso culturale che coinvolge pubblico e territorio.

    Il 27 settembre Terraforma Exo arriva a Roma

    La seconda tappa sarà il 27 settembre a Roma, nel suggestivo Forte Antenne, ottocentesca struttura immersa nel verde di Villa Ada. Qui il festival proporrà una giornata dedicata al suono come archivio di memoria e resistenza. Nkisi presenterà Serpent Songs, un lavoro che unisce ritmi ancestrali e mitologia per raccontare la musica come strumento di identità culturale. Accanto a lei, Underground Resistance – storico collettivo techno di Detroit – porterà Depth Charge, performance che intreccia politica, spiritualità e pressione sonora, trasformando il dancefloor in un luogo di attivismo e partecipazione. L’evento romano non sarà soltanto un concerto, ma un’esperienza immersiva che invita il pubblico a ripensare il significato stesso di musica e comunità.

    La tappa di Palermo

    La tappa di Terraforma Exo a Palermo si terrà il 25 ottobre 2025 nella storica Villa Tasca, un parco di 8 ettari immerso tra agrumeti e alberi secolari, lungo la strada tra Palermo e Monreale. Tra gli artisti confermati Moritz Von Oswald, leggenda della musica elettronica e pioniere della techno-dub berlinese, che presenterà il suo ultimo lavoro Silencio, un dialogo tra elettronica e vocalità corale ispirato a compositori del Novecento come Varèse, Ligeti e Xenakis.

    Un festival diverso dagli altri

    Terraforma Exo si distingue dai festival tradizionali perché non si limita a ospitare concerti in luoghi neutri o spazi pensati solo per lo spettacolo. Qui ogni scelta è legata al contesto: le performance nascono in relazione al sito, valorizzandone la storia e stimolando nuove riflessioni. A differenza dei grandi eventi musicali pensati per il puro intrattenimento, Terraforma punta a intrecciare suono e ambiente, creando un’esperienza intima e collettiva al tempo stesso. I benefici sono molteplici: da un lato la riscoperta di spazi urbani e naturali spesso dimenticati, dall’altro la possibilità di vivere la musica come strumento di consapevolezza ambientale. È un festival che abbatte le barriere tra pubblico e artisti, incoraggiando un ascolto attivo e una partecipazione più profonda.

    Suoni che trasformano i luoghi

    Terraforma Exo 2025 non è soltanto un calendario di eventi, ma un invito a guardare i luoghi con occhi diversi e a pensare al suono come a un linguaggio che unisce memoria, identità e futuro. Milano, Roma e Palermo diventano così scenari di un esperimento culturale che intreccia musica, paesaggio e comunità. Partecipare a questo festival significa scegliere di vivere un’esperienza che lascia il segno, perché mette in dialogo arte e ambiente in un tempo in cui il nostro rapporto con lo spazio e con la natura ha bisogno di essere ripensato.

    tags: eventi

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