Quello dell’acne è un problema diffuso e che spesso colpisce non solo i giovanissimi, ma esistono dei rimedi naturali utili per ridurne la comparsa? Si tratti di questioni ormonali, di cattiva alimentazione o di predisposizione personale all’iperproduzione di sebo, l’apparizione di brufoli sul viso e su altre parti del corpo causa un più che comprensibile disagio. E se non trattato correttamente, anche con l’indispensabile aiuto del dermatologo, può portare alla comparsa di cicatrici e segni sulla pelle. Ma che fare?
Come facile intuire, per trattare nel modo migliore l’acne è necessario indagarne le cause scatenanti, con l’aiuto di tutti i professionisti del caso, come il già citato dermatologo o, ancora, l’endocrinologo. I rimedi naturali, nel frattempo, possono rappresentare un valido aiuto per l’acne, per permettere alla pelle di ripristinare il suo normale equilibrio sebaceo. Di seguito, cinque ritrovati economici che potrebbero essere utili per ridurre o eliminare la presenza dei brufoli.
Olio di jojoba contro l’acne
L’olio di jojoba rappresenta da sempre un valido aiuto per tutte le necessità della pelle. Conosciuto sin da tempi antichi, viene estratto dalla Simmondsia chinensis, una pianta diffusa nell’America Centrale.
Questo olio presenta delle uniche proprietà benefiche per l’epidermide, tanto da rappresentare un vero e proprio toccasana per la cura della cute. È infatti uno degli estratti naturali maggiormente ricchi di vitamina E, dalle proprietà ristrutturanti e antiossidanti per la pelle, inoltre contiene delle sostanze dalla composizione chimica simile a quella del sebo umano.
Date queste peculiarità, l’olio di jojoba è in grado di migliorare la sebo-regolazione della pelle, riducendo appunto gli eccessi di sebo che, spesso, sono alla base della formazione dei brufoli. Inoltre, uniforma l’incarnato, previene la formazione di rughe ed è adatto anche alle pelli molto grasse. Si assorbe infatti velocemente e, fatto non meno importante, tende a non ungere.
Tea Tree Oil contro i batteri della cute
Il Tea Tree Oil rappresenta un altro rimedio utilissimo per trattare l’acne, soprattutto per quello di origine batterica. Ricavato dalla Melaleuca alternifolia, una pianta diffusa in Australia, presenta infatti delle utili proprietà:
- ha un’azione mediamente antibatterica;
- aiuta l’autoregolazione del sebo;
- migliora gli arrossamenti e riduce il gonfiore.
Applicato regolarmente, il Tea Tree Oil aiuta i pori a liberarsi dalle impurità e, fatto non meno importante, può limitare la proliferazione batterica a livello della cute, spesso una delle cause principali per la comparsa dell’acne. E basta usarne pochissime gocce per ogni applicazione, preoccupandosi di massaggiare leggermente la pelle fino a completo assorbimento.
È necessario sottolineare, tuttavia, che il Tea Tree Oil potrebbe causare arrossamento o bruciore sulle pelli più sensibili, quindi è utile effettuare delle prove – ad esempio, testando una piccola porzione di prodotto sulle mani – prima di applicarlo sulle aree colpite dai brufoli.
Aloe vera contro le irritazioni da acne
L’acne è un disturbo che non causa solamente disagio estetico, con la comparsa dei brufoli, ma anche altre conseguenze poco piacevoli. La pelle può infatti apparire arrossata, gonfia e screpolata, causando prurito, bruciore e dolore. Per ridurre questi sintomi, e anche aiutare la pelle a ridurre la produzione di sebo in eccesso, si può fare ricorso al gel di aloe vera.
Dalle proprietà rinfrescanti, il gel di aloe vera può rappresentare una vera e propria barriera protettiva per la cute, proteggendola dall’azione irritante degli agenti esterni. Così facendo, si creano le condizioni ideali affinché la pelle stessa possa guarire, riducendo progressivamente rossore e fastidi. Allo stesso tempo, l’aloe vera esprime un’azione blandamente antibatterica, che favorisce la normalizzazione dei follicoli, ed è rinfrescante: niente di meglio per rendere più sopportabile la sensazione di prurito e bruciore.
Impacchi alla camomilla per calmare la pelle
Oltre all’aloe vera, per ridurre l’infiammazione dovuta all’acne si può fare ricorso anche alla camomilla. Dalle note proprietà lenitive e rinfrescanti, questo ritrovato naturale è d’aiuto a ridurre le irritazioni dovute proprio all’acne, così come anche il gonfiore e il rossore.
È sufficiente applicare degli impacchi freschi di infuso di camomilla sulle zone affette, aiutandosi con un batuffolo di cotone oppure con della garza sterile. Poiché questo rimedio è normalmente ben tollerato, può essere anche ripetuto più volte al giorno, al bisogno.
È utile anche sapere che la camomilla può avere un effetto seboregolatore, quindi può ridurre la ricomparsa dei brufoli, purché venga applicata sulla pelle con costanza.
Aceto di mele contro l’acne aggressivo
Quando l’acne è particolarmente aggressivo, con la comparsa di numerosi brufoli, spesso la causa è una colonizzazione batterica eccessiva della cute. Un valido rimedio delle nonne è quello dell’aceto di mele, date le sue proprietà sia astringenti che seboregolatrici.
Come nel caso della camomilla, anche per l’aceto di mele si può procedere all’applicazione con un batuffolo di cotone oppure una garza sterile. Si tratta, tuttavia, di un ritrovato che può risultare irritante sulle pelli più sensibili, di conseguenza è utile prima testare l’applicazione su una piccola porzione di pelle. In alternativa, si può diluire la soluzione in acqua.
Così come già spiegato in apertura, i rimedi naturali per trattare l’acne non possono sostituire il parere e i trattamenti indicati dallo specialista. E, fatto non meno importante, dovrebbero essere inseriti in una routine quotidiana di igiene e di cura della pelle: la scarsa pulizia, così come l’accumulo di oli e detriti all’interno dei pori, possono infatti aumentare la problematica. In ogni caso, per evitare cicatrici, il consiglio è quello di non schiacciare brufoli e foruncoli, soprattutto se non lo si può fare in modo sufficientemente sterile.
Giornalista pubblicista dal 2012, collabora con diverse testate in qualità di Digital Content Specialist, concentrandosi soprattutto su due delle sue grandi passioni: l’ambiente e la tecnologia. In particolare, negli anni si è occupato di fonti rinnovabili, risparmio energetico, tecnologie per batterie e sistemi d’accumulo e mobilità sostenibile, non disdegnando alcune incursioni nell’universo della tutela della biodiversità, del giardinaggio e dei rimedi naturali.
