Tutto quello che devi sapere sulle bacche di goji

Le bacche di goji sono un superfood ricco di nutrienti essenziali. Favoriscono il sistema immunitario e il benessere generale, ma è importante conoscerne anche le eventuali controindicazioni.

Le bacche di goji sono piccoli frutti rossi originari della Cina, conosciuti per le loro straordinarie proprietà nutritive e benefiche per la salute. Ricche di vitamine, minerali e antiossidanti, vengono considerate un vero e proprio superfood.

Ma cosa le rende così speciali? In questo articolo scoprirai tutti i benefici, come consumarle e se ci sono controindicazioni da considerare.

Storia e origine delle bacche di goji

Le bacche di goji hanno una storia millenaria e sono state utilizzate per secoli nella medicina tradizionale cinese. Conosciute anche come frutti della longevità, queste bacche crescono principalmente nelle regioni asiatiche, in particolare in Cina, Mongolia e Tibet. La loro coltivazione si concentra nelle valli protette ai piedi dell’Himalaya, dove il clima e il terreno favoriscono lo sviluppo dei loro nutrienti benefici.

Nella medicina tradizionale, le bacche di goji erano considerate un tonico rinvigorente capace di rafforzare il corpo, migliorare la vista e promuovere la longevità. Secondo antichi testi cinesi, venivano spesso consumate sotto forma di decotti o infusi per riequilibrare l’energia vitale (Qi) e prevenire malattie. Erano utilizzate per favorire la fertilità e proteggere il fegato.

Con il tempo, il loro consumo si è diffuso in Occidente, soprattutto grazie alla crescente attenzione verso i superfood e le loro proprietà nutritive. Negli ultimi decenni, numerosi studi scientifici hanno analizzato la loro composizione, confermando molti dei benefici già riconosciuti dalla tradizione asiatica. Oggi, vengono esportate in tutto il mondo e sono ampiamente utilizzate in diete salutari, integratori e prodotti cosmetici.

15 benefici delle bacche di goji

Ma perché fanno così bene? Vediamo le loro proprietà e i benefici per il corpo:

  • Rafforzano il sistema immunitario. Le bacche di goji contengono polisaccaridi bioattivi e vitamina C, due componenti che aiutano il corpo a produrre più globuli bianchi. Questi sono fondamentali per combattere virus, batteri e altre infezioni.
  • Combattono l’invecchiamento. Grazie al loro elevato contenuto di antiossidanti (come la vitamina C, la vitamina E e il beta-carotene), le bacche di goji contrastano i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento precoce delle cellule.
  • Migliorano la vista. Contengono zeaxantina e luteina, due carotenoidi che proteggono la retina dai danni causati dalla luce blu e dai radicali liberi, riducendo il rischio di degenerazione maculare e cataratta.
  • Favoriscono la salute cardiovascolare. Grazie agli acidi grassi essenziali e ai flavonoidi, le bacche di goji aiutano a ridurre i livelli di colesterolo LDL (quello “cattivo”) e ad aumentare il colesterolo HDL (quello “buono”), proteggendo le arterie dall’aterosclerosi.
  • Stabilizzano i livelli di zucchero nel sangue. Grazie ai polisaccaridi a basso indice glicemico, che aiutano a ridurre i picchi glicemici e migliorano la sensibilità all’insulina, rendendole utili per chi soffre di diabete di tipo 2.
  • Aumentano i livelli di energia. Grazie all’alto contenuto di vitamine del gruppo B e ferro, le bacche di goji migliorano il metabolismo energetico e favoriscono la produzione di globuli rossi, contribuendo a ridurre stanchezza e affaticamento.
  • Migliorano la digestione. Essendo ricche di fibre, le bacche di goji aiutano a regolare il transito intestinale, prevenendo la stitichezza e favorendo l’equilibrio della flora batterica intestinale.
  • Supportano il fegato. Le bacche di goji sono utilizzate nella medicina tradizionale cinese per depurare il fegato, grazie alla presenza di betaina, una sostanza che aiuta a ridurre l’accumulo di grasso epatico e a migliorare la funzione epatica.
  • Favoriscono il benessere della pelle. L’alto contenuto di vitamina C stimola la produzione di collagene, che mantiene la pelle elastica e idratata, riducendo rughe e segni del tempo. Gli antiossidanti proteggono la pelle dai danni causati dai raggi UV.
  • Aiutano a ridurre lo stress e migliorano l’umore. Le bacche di goji contengono adattogeni, sostanze che regolano la risposta dell’organismo allo stress, migliorando il benessere mentale. Il magnesio presente nelle bacche favorisce il rilassamento e riduce l’ansia.
  • Potenziano la memoria e le funzioni cognitive. Grazie agli antiossidanti e agli acidi grassi essenziali, le bacche di goji proteggono le cellule cerebrali dallo stress ossidativo, migliorando la memoria, la concentrazione e riducendo il rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
  • Sostengono la salute ossea. Le bacche di goji sono una buona fonte di calcio, magnesio e fosforo, minerali essenziali per la salute delle ossa. Il loro consumo regolare può aiutare a prevenire l’osteoporosi.
  • Favoriscono il sonno. Questi frutti contengono piccole quantità di melatonina naturale, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia, favorendo un riposo più profondo e ristoratore.
  • Migliorano la circolazione sanguigna. Gli antiossidanti e i flavonoidi favoriscono una migliore ossigenazione del sangue e proteggono i vasi sanguigni dall’infiammazione, migliorando la circolazione.
  • Possono contribuire alla perdita di peso. Le bacche di goji hanno poche calorie ma sono ricche di fibre, che aumentano il senso di sazietà e riducono gli attacchi di fame, aiutando a controllare il peso corporeo.

Come consumarle, dove acquistarle e conservarle

Le bacche di goji possono essere consumate in diversi modi, adattandosi a molte esigenze alimentari. Possono essere mangiate essiccate, perfette come snack salutare o come aggiunta a cereali, yogurt e insalate. Si trovano spesso anche sotto forma di succo, ottimo per una carica di energia al mattino, oppure in polvere, da mescolare con frullati e bevande. O anche nelle tisane: lasciate in infusione, rilasciano molte delle loro proprietà benefiche.

Quando si acquistano bacche di goji, è fondamentale sceglierle biologiche e prive di zuccheri aggiunti, per evitare additivi indesiderati. Si trovano facilmente nei negozi di alimentazione naturale, nei supermercati ben forniti e su diversi siti online specializzati.

Per quanto riguarda la conservazione, è importante tenerle in un luogo fresco e asciutto, lontano dall’umidità e dalla luce diretta del sole. L’ideale è riporle in un contenitore ermetico per preservarne la freschezza più a lungo. Il succo di bacche di goji si conserva in frigorifero dopo l’apertura e va consumato entro pochi giorni per evitare la perdita di nutrienti essenziali.

Possibili controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici, le bacche di goji non sono adatte a tutti e il loro consumo può comportare alcune controindicazioni. Prima di introdurle nella dieta, è importante conoscere i possibili effetti collaterali, soprattutto per chi soffre di determinate condizioni di salute o assume farmaci specifici.

Uno dei principali rischi riguarda la possibile interazione con farmaci anticoagulanti, perché questi frutti possono aumentare l’effetto del farmaco, incrementando il rischio di sanguinamenti. Anche chi assume medicinali per la pressione alta o per il controllo della glicemia dovrebbe consultare un medico prima di consumarle, poiché possono influire sui livelli di zucchero e pressione sanguigna.

Le persone allergiche ai frutti della famiglia delle Solanacee (che include pomodori, melanzane e peperoni) potrebbero manifestare reazioni allergiche alle bacche di goji, con sintomi come prurito, gonfiore o difficoltà respiratorie. Un consumo eccessivo può causare anche disturbi digestivi, come diarrea o crampi addominali, a causa dell’alto contenuto di fibre.

Le donne in gravidanza dovrebbero evitarle o limitarne l’assunzione, poiché contengono betaina, un composto che potrebbe stimolare le contrazioni uterine. Anche i bambini piccoli dovrebbero consumarle con moderazione per evitare eventuali reazioni avverse.

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