Se hai un gatto in casa, è probabile che dopo un primo tentativo fallimentare, tu abbia scelto di non fare più il classico albero di Natale. Potresti invece averne appena adottato uno e non sapere in che modo reagirà alla novità di un albero tutto da esplorare.
Ci sono alcune strategie che, sia in un caso che nell’altro, puoi adottare per rendere il tuo albero di Natale a prova di gatto: continua a leggere l’articolo per saperne di più.
Perché i gatti distruggono gli alberi di Natale?
Se ne hai visto uno all’opera dal vivo (oppure semplicemente dai video che girano sui social), ti sarai reso conto dell’enorme potenziale distruttivo che hanno i gatti nei confronti degli alberi di Natale.
Le motivazioni per cui questo accade sono piuttosto semplici. Primo: il gatto adora arrampicarsi, si sente al sicuro nei luoghi alti e il tuo albero di Natale risveglia proprio questo istinto primordiale. Secondo: palline scintillanti e lucine non fanno altro che attirare la sua attenzione.
Ecco quello che puoi fare per tenere il tuo gatto lontano dall’albero di Natale.
Scegli l’albero giusto
Nella disputa albero di Natale vero vs albero di Natale finto, la scelta da fare per la salute del tuo gatto dovrebbe essere la seconda.
Gli oli, la linfa e la resina delle piante sempreverdi comunemente usate come alberi di Natale possono essere velenosi per i gatti e i loro aghi potrebbero causare problemi di digestione e lesioni allo stomaco. Sì, è improbabile che il tuo gatto ne ingerisca abbastanza da morire avvelenato, ma perché rischiare? In più, l’acqua stagnante che si potrebbe trovare alla base dell’albero contiene batteri che causano problemi gastrointestinali. Un albero finto elimina alla radice il rischio di avvelenamento.
Dove posizionare l’albero
Posiziona il tuo albero di Natale in modo strategico per evitare che il tuo gatto lo consideri il suo nuovo parco giochi. Mettilo lontano da superfici facilmente scalabili o da mobili o sedie che potrebbero essere utilizzati come trampolini.
La scelta migliore potrebbe essere un albero piccolo da posizionare su un mobile che il gatto non riesce a scalare oppure, in una casa abbastanza grande, in una stanza completamente vietata al tuo micio durante il periodo natalizio.
In ogni caso, più piccolo è l’albero, meno danni ci saranno se il gatto dovesse riuscire ad arrampicarsi e rovesciarlo.
Una solida base
Nonostante tutto l’impegno nel posizionamento, il tuo gatto potrebbe ancora riuscire a salire sul tuo albero di Natale. Per questo è fondamentale che sia saldamente ancorato al suolo con un robusto sostegno (magari un copribase decorativo e pesante) oppure aggiungendo dei pesi nel caso di un supporto più leggero. Soluzione fai da te: puoi fissare il supporto dell’albero a un pezzo di compensato pesante per garantire la stabilità.
Attorno all’albero, potresti poi collocare un piccolo recinto, una barriera o un cancelletto per limitare l’accesso del tuo gatto. In molti utilizzano sacchetti di plastica accartocciati, strisce di nastro adesivo (con la parte adesiva rivolta verso l’alto) e muri fatti di pacchi regalo (alcuni vuoti, a creare una barriera) intorno al loro albero.
Un altro ostacolo è il foglio di alluminio da utilizzare per avvolgere il tronco e la base dell’albero. Infastiditi dal suono dell’alluminio e dalla sensazione sotto le zampe, molti gatti se ne tengono lontani. Certo, questa non è la soluzione più ecologica che puoi trovare, ma se è l’unica che funziona con il tuo gatto, potresti optare per il riutilizzo: invece di cestinare l’alluminio utilizzato per rivestire il tuo albero, fai attenzione a non romperlo e utilizzalo anche negli anni successivi.
Deterrenti
Molti gatti non amano le pigne: potrebbe essere utile posizionarle vicino alla base dell’albero, magari dopo averci spruzzato sopra un po’ di aceto di mele. Un odore che molti gatti odiano.
A proposito di odori, puoi utilizzare dei repellenti che tengano lontano il tuo gatto dall’albero di Natale. Si tratta di un rimedio facilmente realizzabile in casa con pochi ingredienti: in uno spruzzino puoi mettere acqua con olio di agrumi o citronella o il già citato aceto di mele, appunto.
Anche le bucce di limone o arancia alla base o tra i rami possono essere un ottimo deterrente.
Attenzione alle luci…
Che albero di Natale è senza luci? Giusto, le lucine a Natale non possono mancare… ma la vera priorità è far sì che il tuo gatto non ne resti folgorato (letteralmente).
Evita quindi cavi elettrici pendenti: usa dei copricavi oppure fissali alla base dell’albero in modo che siano lontani dagli artigli del tuo micio. Quando decori l’albero, fai in modo che i cavi delle lucine siano ben strette attorno al tronco dell’albero.
Fondamentale, quando il tuo gatto resta solo in casa o quando vai a dormire, stacca dalla corrente tutti i cavi.
…e alle decorazioni!
Se sul tuo albero penzolano tantissime palline scintillanti, non c’è repellente che funzioni: il tuo gatto difficilmente resisterà alla tentazione.
Evita di decorare i rami più bassi e prediligi la cima dell’albero per le decorazioni più fragili, fissandole accuratamente ai rami.
Campanelli e decorazioni rumorose potrebbero essere collocate sui rami più bassi: ti segnaleranno quando il micio si è avvicinato troppo all’albero e ti consentiranno di intervenire prima che faccia danni.
Evita tutti gli ornamenti commestibili, che potrebbero essere velenosi se ingeriti accidentalmente.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).