La guida di Altroconsumo ai supermercati più economici

da | Set 12, 2023 | alimentazione, vivere green | 0 commenti

Quali sono i supermercati più economici?

Carovita e aumento dei prezzi stanno emergendo come una seria preoccupazione tanto per le famiglie quanto per i single. Gli stipendi restano gli stessi a fronte di prezzi che lievitano sempre più. Un problema serio, che sta mettendo a dura prova i bilanci domestici.

Altroconsumo ha condotto un’indagine volta a inquadrare i supermercati più economici e dare qualche dritta ai consumatori: il risparmio stimato, se si scelgono i prodotti e i supermercati giusti, è di più di 3000 euro in un anno. Una cifra considerevole, che rende il report di Altroconsumo uno strumento utile nelle mani di molti cittadini italiani. Scopriamo di che si tratta.

L’indagine Altroconsumo

L’Indagine supermercati di Altroconsumo di quest’anno è davvero uno strumento chiave per i consumatori. Mai come ora, sembrerebbe, visto che i prezzi dei prodotti continuano a crescere e a preoccupare le famiglie italiane.

L’indagine condotta da Altroconsumo è durata più o meno un mese (dal 7 marzo al primo aprile 2023) e ha scandagliato ben 1.203 punti vendita in 67 città italiane, rilevando i prezzi di tutti i prodotti di 125 categorie (prodotti alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona, cibo per animali). Sotto la lente dell’associazione sono finiti 149 ipermercati, 714 supermercati e 340 discount.

La considerazione principale che emerge dall’indagine è che tutte le 35 catene analizzate hanno aumentato i loro prezzi rispetto all’anno scorso: una media del 12,6% rispetto all’anno scorso (decisamente di più rispetto agli aumenti del 2022, quando i prezzi erano cresciuti del 2,6% rispetto all’anno precedente).

Più nello specifico: negli ipermercati i prezzi sono cresciuti dell’11% (a fronte del + 0,9% del 2022 sul 2021) e nei supermercati del 12% (a fronte del +2% del 2022 sul 2021). Rincari maggiori si sono registrati nei discount, con una crescita dei prezzi del 15% in media, con punte fino al 18%.

Tra le 67 città analizzate, si rileva che per il Nord-Est ci sono maggiori possibilità di risparmio scegliendo un supermercato al posto di un altro. Tra le città con supermercati meno cari, troviamo Vicenza, Venezia, Rovigo, Cremona, Verona, Mantova, Modena e Padova: qui, scegliendo il negozio più conveniente di ogni città si raggiunge una spesa minima di 5.800-6.000 euro all’anno. Storia diversa per le città Savona, Aosta, Messina, Ascoli, Pesaro, Sassari e Palermo: facendo la spesa nel negozio meno costoso, è possibile arrivare a un minimo di 6.700-6.900 euro annui.

Nonostante ciò, attuando alcune piccole strategie, i consumatori possono accedere a prezzi più bassi risparmiando fino a 3.455 euro all’anno per famiglia: tutto sta nello scegliere prodotti e supermercati adatti.

Le classifiche di Altroconsumo: quali sono i supermercati più economici

Una volta rilevati i prezzi, Altroconsumo ha elaborato un indice che misura la competitività dei punti vendita, all’interno delle varie città, e che valuta anche il tipo di prodotti scelti.

Sono state quindi elaborate quattro classifiche: scopriamo di più.

Classifica 1

La prima classifica valuta la spesa, fatta nei vari punti vendita, con i soli prodotti economici presenti sullo scaffale. Si tratta quindi di una valutazione per chi cerca la spesa più economica in assoluto, in qualsiasi punto vendita (supermercato, ipermercato e discount).

Tra i cinque più economici In’s Mercato, Aldi, D Più, Eurospin, Prix Quality. In fondo alla classifica,
Famila Superstore, Carrefour, Coop, Tigre e Carrefour Market.

Scegliendo le opzioni più convenienti, i consumatori possono risparmiare fino a 2.142 € (singolo) oppure 3.455 € (un nucleo familiare di due adulti e due bambini).

Classifica 2

Per la seconda classifica, consideriamo una spesa fatta con prodotti a marchio commerciale (ovvero quei prodotti che hanno il nome del supermercato che li mette in vendita): sono stati scelti prodotti della linea standard, non primo prezzo o premium. Inoltre la classifica ha considerato soltanto supermercati e ipermercati, includendo i prodotti a marchio dei discount nella spesa dei prodotti più economici.

Prima posizione in classifica per Spazio Conad. Seguono poi Ipercoop, Conad, Conad Superstore, Famila Superstore. In fondo, troviamo Bennet, Esselunga Superstore, Esselunga, Eurospar e Tigre.

Il risparmio medio, fatto scegliendo i supermercati più economici con questo tipo di prodotti, è di 1.815 € (singolo) e 2.928 € (un nucleo familiare di due adulti e due bambini).

Classifica 3

Per la terza classifica, si considera una spesa mista, fatta con tutti i tipi di prodotto (quelli più economici, quelli di marca e quelli a marchio commerciale). Andranno separate la classifica di ipermercati e supermercati da quella dei discount, visto che questi ultimi solitamente non presentano molti prodotti di marca.

La classifica per ipermercati e supermercati vede in testa Famila Superstore, Conad, Conad Superstore, Ipercoop, Coop e Pam. In fondo alla classifica, Carrefour, Carrefour Market, Bennet, Esselunga, Esselunga Superstore.

Per i discount, in cima alla classifica, In’s Mercato. Seguono Lidl, Eurospin, D Più e MD, Aldi, Penny Market, Todis e infine Prix Quality.

Per una spesa mista fatta al discount, scegliendo le catene più economiche, si risparmia fino a 1.674 € (singolo) e 2.699 € (un nucleo familiare di due adulti e due bambini).

Scegliendo le opzioni più convenienti per una spesa mista fatta in ipermercati e supermercati, il risparmio è di 482 € (singolo) e 778 € (un nucleo familiare di due adulti e due bambini).

Classifica 4

Infine, consideriamo invece una spesa fatta con i soli prodotti di marca. Nella classifica sono stati valutati solo ipermercati e supermercati, visto che i prodotti con marchi di aziende leader del mercato sono meno diffusi nei discount.

La classifica vede in testa Esselunga Superstore e Famila Superstore. Seguono poi Ipercoop, Pam e Spazio Conad. In fondo alla classifica Eurospar, Carrefour, Coop, Tigre e Carrefour Market.

Scegliendo le opzioni più convenienti, i consumatori possono risparmiare in questo caso fino a 223 € (singolo) oppure 359 € (un nucleo familiare di due adulti e due bambini).

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *