I friarielli sono una verdura a foglia verde, un ingrediente molto utilizzato nella cucina dell’Italia meridionale, in particolare in Campania. Sono le infiorescenze del broccolo, raccolte prima della piena fioritura, e si possono trovare nei banchi ortofrutta e nei mercati in autunno e per tutto l’inverno.
Cosa sono i friarielli e la loro origine
I friarielli sono una verdura a foglia verde appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, quindi la stessa dei broccoli e dei cavoli. Friariello è un termine dialettale con cui si definisce il bocciolo appena fiorito della cima di rapa, ortaggio molto coltivato al Centro e Sud Italia e frequentemente utilizzato nella cucina tradizionale campana.
I friarielli sono tipici della stagione autunnale e invernale: il periodo migliore per trovarli e consumarli è proprio nei mesi da ottobre a febbraio.
Caratteristiche dei friarielli
I friarielli si presentano con foglie verdi, leggermente frastagliate, e piccoli fiori che spuntano sulle infiorescenze. Al palato offrono un sapore leggermente amaro e una consistenza croccante se cucinati nel modo giusto. Questa particolare combinazione li rende adatti per essere abbinati a sapori più dolci o intensi, come la salsiccia, che è spesso l’accompagnamento ideale in numerose ricette tradizionali.
Un classico è cucinarli saltati in padella con olio, aglio e peperoncino, ma possono essere utilizzati anche in altre preparazioni, come ripieni di torte salate o condimenti per la pasta.
Benefici per la salute
I friarielli sono ricchi di nutrienti essenziali. Contengono antiossidanti e buone quantità di vitamina A, utile per la salute della vista, della pelle e del sistema immunitario, ma anche di vitamina C, utile nella produzione di collagene e per rafforzare le difese naturali, e vitamina K, necessaria nella coagulazione del sangue e per la salute delle ossa.
Queste verdure contengono anche calcio, potassio e ferro, minerali utili, rispettivamente, per la salute di denti e ossa, per il corretto funzionamento del sistema nervoso e muscolare e per la formazione dei globuli rossi e il trasporto dell’ossigeno nel sangue.
Ottima fonte di fibre, i friarielli sono una valida alternativa se si segue una dieta, sia per mantenere regolare la digestione che per dare maggiore senso di sazietà. Il consumo regolare di verdure ricche di fibre, infatti, può aiutare a controllare il peso corporeo e mantenere in salute l’intestino.
Come pulire e preparare correttamente i friarielli
Per pulire i friarielli, inizia separando le foglie e le infiorescenze dai gambi più duri. I gambi possono essere eliminati, lasciando solo le parti più tenere della verdura. Lavali accuratamente sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra o altre impurità.
Una volta puliti, i friarielli sono pronti per la cottura. Prima di utilizzarli, puoi sbollentarli per qualche minuto in acqua leggermente salata. Questo passaggio aiuta a ridurre l’amaro e a mantenere le foglie morbide. Dopo averli scolati, raffreddali in acqua fredda per fermare la cottura e mantenere il loro colore verde.
Dopo averli sbollentati, i friarielli possono essere cucinati in padella con olio, aglio e peperoncino, oppure utilizzati in altre ricette. Ricorda comunque che non è sempre necessario immergerli in acqua bollente: questa procedura serve solo in alcune preparazioni per rendere la verdura più digeribile.
Come utilizzarli in cucina
Ora che sai qualcosa di più su queste verdure, vediamo come consumarli nell’alimentazione di tutti i giorni.
La preparazione più semplice, senza dubbio, è quella anche più facile da utilizzare nella cucina quotidiana. Saltati in padella con olio d’oliva, aglio e peperoncino, può essere un ottimo contorno per accompagnare carne o pesce.
Puoi utilizzare i friarielli saltati anche come condimento per la pasta. L’abbinamento perfetto è con le orecchiette, anche se queste verdure si prestano bene anche ad altre tipologie di pasta che tende a raccogliere il condimento. Frullandoli insieme a un goccio d’olio e qualche mandorla o noce, puoi fare anche un finto pesto: ultimo passaggio, opzionale, una spolverata di pecorino o parmigiano grattugiato.
I friarielli sono l’ingrediente perfetto anche per le torte salate, magari abbinate a formaggi delicati (come la ricotta) oppure alle salsicce sbriciolate (un abbinamento classico ma sempre ottimo). Le torte rustiche sono una soluzione pratica e sempre apprezzata per un pranzo o una cena.
Infine, puoi utilizzarli come ripieno per carni o come accompagnamento a piatti principali, sia a base di pesce che di carne.
Queste idee sono piuttosto semplici, ma la fantasia in cucina non ha limite. Sperimenta con nuovi abbinamenti e sfrutta il sapore caratteristico e i benefici nutrizionali dei friarielli: aggiungili subito alla tua lista della spesa.
Nata a Roma nel 1993, si è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia Contemporanea. Attenta al mondo che la circonda, crede fortemente nel potere della collettività: ognuno, a modo suo, può essere origine del cambiamento. Amante del cinema e della letteratura, sogna di scrivere la storia del secolo (o almeno di riuscire a pensarla).