10 dritte per organizzare un viaggio da zero

Dalla scelta dei voli al bagaglio leggero, fino alle app da scaricare: 10 consigli pratici per organizzare un viaggio in modo semplice, efficiente e senza sorprese. Un mix perfetto per chi vuole partire con il piede giusto, anche alla prima esperienza.

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    Viaggiare è sinonimo di avventura, divertimento e scoperta, ma se non ci si organizza per bene può diventare anche fonte di stress, fatica e spreco (di denaro). Per evitare di tornare più stanchi di quando siamo partiti vi proponiamo le 10 cose da tenere assolutamente in considerazione per organizzare al meglio il vostro viaggio.

    Se arriverete alla fine dell’articolo siamo sicuri che sarete in grado di pianificare il viaggio perfetto e addirittura di risparmiare denaro.

    Quando fare il biglietto aereo

    Se il vostro viaggio prevede uno spostamento in aereo è importante conoscere alcuni trucchetti adottati dalle compagnie aeree per massimizzare i profitti.

    I biglietti aerei costano meno dai 40 agli 80 giorni prima di partire, tendono invece a rialzarsi a ridosso del viaggio o se acquistati con estremo anticipo. Ma non è tutto qui: i prezzi dei biglietti variano di giorno in giorno e più volte al giorno. Se ad esempio state aspettando il weekend o un giorno di festa per controllare i prezzi con un po’ di calma, sappiate che è una pessima idea. Le compagnie aeree rincarano i prezzi durante il weekend e le festività. I giorni migliori per trovare i biglietti al prezzo più basso sono il lunedì e il martedì, possibilmente di mattina, la sera tardi o addirittura la notte.

    Dove dormire

    Azzeccare la location è fondamentale, per questo occorre dedicare un po’ di tempo alla fase di pianificazione cercando i quartieri in cui vivere, dando un’occhiata ai collegamenti con le attrazioni e controllando la vicinanza ai mezzi di trasporto pubblici.

    Possiamo quindi cominciare a cercare un appartamento, una casa o una camera d’hotel nei principali siti di prenotazione, ma se volete risparmiare qualcosa vi conviene provare a evitare gli intermediari. Se trovate una struttura che vi piace, controllate se ha anche un sito internet e provate a contattarla direttamente, nella maggior parte dei casi troverete un prezzo inferiore.

    Non portate denaro

    Qualora vogliate andare in Paesi in cui non c’è l’euro e state pensando di portare del denaro da cambiare o di cambiare del denaro prima di partire, probabilmente è meglio evitare.

    I tassi di cambio sono solitamente sconvenienti e partire con valute estere significa azzardare una stima che potrebbe essere non essere corretta, e trovarsi quindi nuovamente a dover cambiare denaro.Il modo più conveniente per avere denaro locale è prelevare dai bancomat esteri rifiutando il tasso di conversione proposto e lasciare il tasso automatico che applicherà la vostra banca. In linea di massima non avrete particolari sorprese, se non qualche euro sprecato ogniqualvolta prelevate (per cui cercate di limitare le transazioni).

    Ci sono alcuni Paesi del mondo in cui questo consiglio potrebbe non essere conveniente perché i costi di transazione possono essere più alti della media: controllate prima facendo una rapida ricerca online.

    Viaggiate leggeri

    Molti tendono a mettere troppe cose in valigia: in primo luogo spesso il prezzo del bagaglio è in funzione del suo peso, per cui togliere significa risparmiare. A parte questo non c’è bisogno di portarsi in vacanza abiti da sera, vestiti estremamente eleganti, svariate paia di scarpe, e così via. Lasciate spazio per qualche souvenir e qualche acquisto in loco qualora necessario.

    Fate quindi una lista su carta delle cose necessarie da portare, cercando di pensare a quello che farete e ai giorni che passerete fuori, e attenetevi a quella al momento di fare la valigia.

    Non over-programmate

    Talvolta abbiamo la tendenza a voler fare tutto, e questo significa passare ore ed ore a camminare arrivando a fine giornata distrutti.

    Parliamoci chiaro, così come nelle nostre amate città italiane ci sono molte trappole per turisti e molti monumenti che, per quanto belli, potrebbero non valere l’ennesima deviazione, lo stesso vale anche nelle città straniere.

    Ogni città ha i suoi must che sicuramente vanno visitati, ma non c’è bisogno di vedere ogni sito archeologico, ogni monumento, ogni chiesa e ogni statua. Tenetevi del tempo per rilassarvi e vivervi la vacanza serenamente.

    Assecondate le vostre passioni

    Non cercate informazioni solo sulle cose da fare e da vedere assolutamente, ma provate a incrociare il viaggio con le vostre passioni. Musei, eventi (anche temporanei), concerti, partite di calcio, manifestazioni, mostre, e chi più ne ha più ne metta. Inserire in un viaggio qualche situazione particolare lo renderà unico, e soprattutto vostro. Starete così costruendo un’esperienza personale, e non ripetendo un classico pacchetto vacanza.

    Personalmente, adoro la street art: in ogni città che visito cerco dove sono presenti graffiti e murales, e mi ritrovo in questo modo in quartieri che non avrei visitato, spesso perle nascoste fuori dalla portata dei turisti.

    Bevete e mangiate bene

    Il cibo è parte integrante di un viaggio, la cucina è infatti un modo per conoscere una nuova cultura da un altro punto di vista. Cercate i piatti tipici, ristoranti particolari e mercati culinari, controllate dove sono e inseriteli nelle vostre giornate. Trovare un giusto equilibrio tra cose da fare e tempo dedicato al relax vi permetterà di arrivare a fine giornata appagati da tutti i punti di vista.

    Ricordatevi di prenotare: se trovate un ristorante in cui volete assolutamente andare, prenotate ben prima di partire, in certi casi le liste d’attesa sono abbastanza lunghe e sarebbe un peccato mancare un’esperienza perché non abbiamo dedicato un minuto in anticipo a una prenotazione.

    Tips: cercate nel luogo in cui andate se ci sono locali presenti nella lista dei migliori cocktail bar del mondo. Renderà le vostre serate più colorite.

    Applicazioni

    Potrebbe essere utile fare una breve ricerca in anticipo su eventuali applicazioni utilizzate nel luogo in cui vi recate.

    Ci sono Paesi del mondo in cui prenotare un’auto tramite app costa molto meno che tramite agenzia, o ancora in cui si possono utilizzare i servizi di sharing, che però nella maggior parte dei casi richiedono qualche giorno per l’attivazione di un account. Scaricare e creare gli account in anticipo di app come Getaround, Grab o Uber potrebbe farvi risparmiare molto tempo e denaro.

    Assicurazione

    È utile fare un’assicurazione quando si viaggia? Se usciamo dall’Europa la risposta è assolutamente sì. Se (tocchiamo ferro) dovesse succedere un imprevisto che richiede assistenza medica fuori dal nostro continente potremmo andare incontro a conti molto salati, in certi casi al di fuori delle nostre possibilità.

    In Europa teoricamente le spese mediche sono coperte e rimborsabili. Il nostro tesserino sanitario è infatti una Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), e come dichiara il sito del Ministero della Salute ci dà diritto a copertura medica, o a un rimborso delle spese mediche.

    È inutile però fare finta di niente: l’Italia non sta passando un periodo florido dal punto di vista economico e non è detto che avrete realmente un rimborso economico. Per cui è comunque consigliato fare un’assicurazione a breve termine: vi costerà qualche decina di euro, ma vi farà dormire sonni tranquilli.

    A me è capitato di spendere 500€ in Francia per un’operazione e a distanza di più di due anni, nonostante abbia fatto tutti i passaggi indicati, non ho ancora visto un euro.

    Un ultimo giro di controlli

    In viaggio dobbiamo evitare le sorprese (non gradite) e per farlo è necessario fare una serie di controlli che ci richiederanno solo pochi minuti, ma che potrebbero risultare estremamente utili.

    Cercare sul sito viaggiaresicuri.it la nostra destinazione è fondamentale per controllare se andiamo in contro a situazioni problematiche, se servono vaccini, visti, o altre documentazioni a cui potremmo non aver pensato. In certi Paesi, ad esempio, è obbligatorio un biglietto di ritorno, in altri una VISA, in altri ancora una patente internazionale se vogliamo guidare. Meglio controllare tutto prima di partire.

     

    Non c’è bisogno di fare tutto in una volta, ma seguire questi dieci passaggi vi permetterà di limitare il più possibile gli imprevisti e di pianificare un viaggio degno di questo nome.

    Non ci resta che augurarvi buon divertimento!

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