
Un tocco di bontà in più per iniziare con dolcezza la giornata, o per farcire torte e dolci: stiamo parlando della confettura di pere. L’avete mai assaggiata o preparata personalmente, così da poter attingere a una piccola scorta di pura bontà? Non ci crederete ma la confettura di pere è facile da realizzare, veloce da preparare e ottima anche in abbinamento a formaggi e stuzzichini salati.
Pere, benefici e vantaggi per la salute

La pera è un frutto dagli innumerevoli benefici per la salute, è un’alleata davvero insospettabile e spesso sottovalutata. Eppure è poco calorica e dona energia sana, grazie alla presenza di fruttosio e sorbitolo, glucidi che vantano un minore impatto sulla glicemia. È ricca di fibre, ne contiene 3,8 g, un vero toccasana per la salute dell’intestino, e perfette per la dieta visto che riducono l’assorbimento di zuccheri e grassi.
Ma non è tutto perché la pera è ricca di vitamina C, potassio, calcio e di antiossidanti quali fenoli, isoramnetina e acido malico. Questi ultimi sono un valido aiuto contro i radicali liberi e l’invecchiamento. Mangiare questo frutto offre supporto per la salute dell’intestino, dei reni, riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, protegge da ictus, malattie coronariche e altri disturbi cardiovascolari.
Confettura di pere, la ricetta

Preparare la confettura di pere è davvero facile, e di sicuro questa conserva è l’ideale per esaltarne le qualità e il gusto così dolce. Per realizzarne una valida scorta procuratevi questi ingredienti:
- 1 chilogrammo di pere mature
- 500 grammi di zucchero, anche di canna
- 1 limone biologico
Si parte lavando le pere, per poi sbucciarle, tagliarle a metà eliminando il torsolo. Si procede tagliandole a dadini per poi versarle in una pentola capiente, aggiungendo lo zucchero, il succo del limone e la scorza grattugiata finemente. Si mescola il tutto per amalgamare gli ingredienti, per poi lasciar riposare per circa 30 minuti. Procedete disponendo la pentola sul fuoco con fiamma dolce, portate a ebollizione e proseguite nella cottura per circa un’ora, mescolando sempre con frequenza.
Quando risulterà densa e lucida frullate la composta e versatela all’interno dei barattoli di vetro, preventivamente sterilizzati seguendo le linee guida diffuse dal Ministero della Salute. Chiudeteli ermeticamente con il tappo e capovolgeteli a testa in giù, così da creare il sottovuoto, e lasciate raffreddare completamente.
Completate il tutto con la fase di pastorizzazione ovvero disponete in barattoli all’interno di una pentola capiente dove avrete disposto un panno di cotone, aggiungete dell’acqua e dei canovacci così che i barattoli non si rompano. Accendete la fiamma e lasciateli così per circa 30 minuti. A fine procedimento eliminate l’acqua dopo aver estratto i barattoli, lasciateli raffreddare e posizionateli in dispensa, in un luogo asciutto e al buio.
Varianti, consigli e curiosità

Come avete visto la ricetta è davvero semplice, ma ciò che conta è il processo di sterilizzazione dei barattoli seguito da quello di pastorizzazione. Un procedimento necessario per ottenere un prodotto sicuro e sano, in grado di durare a lungo nell’armadietto della vostra cucina ben chiuso ermeticamente. La confettura di pere è perfetta per iniziare la giornata con un tocco di dolcezza e tanta energia, ma la si può servire come composta per i formaggi o per intingervi salatini e grissini. Per non parlare del ripieno di dolci, torte, biscotti e brioche. Tra le varianti più indicate possiamo segnalare la combinazione pere e zenzero, ma anche cannella, mandorle e noci tritate possono offrire un tocco in più dal gusto deciso. Senza dimenticare l’unione perfetta ovvero pere e cioccolato.
La confettura di pere è una proposta davvero invitante, che consente di sfruttare la stagionalità dei prodotti magari a chilometro zero e per questo sostenibile. Preparare questa ricetta è divertente, così da ottenere tante scorte utili e invitanti, sempre pronte all’uso e perfette per rendere più gioiose le merende durante i lunghi e uggiosi pomeriggi invernali.