Si sono fatti notare per la scritta gigante in piazza San Carlo a Torino – «Ti amo ancora» – in occasione dell’uscita, nell’aprile scorso, del singolo Terra, dichiarazione d’amore molto esplicita al nostro povero Pianeta malridotto.
Questi quattro ragazzi torinesi, nati come artisti di strada e di balere, in modo allegro e scanzonato portano avanti un discorso ecologista piuttosto serio, un album dopo l’altro, una canzone dopo l’altra.
Hanno ad esempio organizzato un crowdfunding chiamato come la canzone Lettera al prossimo, confluita nell’album Altrove (2018) per ripiantare una parte della foresta distrutta dalla tempesta Vaia.
Eugenio in Via Di Gioia, da ascoltare senza moderazione per combattere l’eco-ansia.
Puoi ascoltare Terra degli Eugenio in Via Di Gioia qui.
Scrittrice, vive tra Parigi e Roma.
Dopo aver seguito i lavori della COP21 nel 2015 a Parigi, ha deciso di coinvolgersi nel movimento ecologista e ha scritto il romanzo “Dopo la pioggia” pubblicato dalla casa editrice E/O che tratta di questi temi. Cerca di educare i suoi figli alla sobrietà felice e la parità di genere, ha piantato un orto in Piemonte con i principi della permacultura e aspetta con impazienza il ripristino del treno notturno Parigi Roma.