Pulizia casalinga: le cose che non puliamo mai (o quasi)

da | Mar 5, 2024 | casa, vivere green | 0 commenti

Pulire casa con attenzione e metodo è possibile, così da preservarne l’igiene e catturare pulviscolo, acari e tutto ciò che può causare reazioni allergiche. Meglio ancora se si utilizzano prodotti naturali, magari creati personalmente, così da operare in modo ecologico e sostenibile. Purtroppo, nonostante l’attenzione e la cura riservate alla casa, alcuni oggetti o parti della stessa sfuggono alla fase di pulizia.

Una dimenticanza molto comune, che coinvolge tutti, e che riguarda articoli di uso comune che spesso trascuriamo. Come ad esempio il telecomando, seguito dalla spugna per la pulizia della cucina, ma anche lo spazzolino per i denti fino ai grandi elettrodomestici. E allora vediamo insieme quali sono e perché è importante detergerli per bene.

Cosa dimentichiamo di pulire in casa

Spazzolino

Per una casa sempre pulita è importante prestare attenzione a ogni dettaglio, non solo lavando pavimenti e superfici, ma anche cambiando tessili o rivestimenti, detergendo stoviglie e accessori. Senza dimenticare la polvere e lo sporco che si depositano ogni volta che cuciniamo, o che svolgiamo le azioni del quotidiano.

Come accennato ci sono alcuni oggetti e articoli che, spesso, sottovalutiamo e tralasciamo ma che richiedono la massima attenzione. Vediamo quali sono.

Telecomando

Un accessorio presente in ogni abitazione, che tocchiamo di continuo ma che puliamo poco. Che sia della televisione, dell’aria condizionata, oppure per il cancello o il garage, è bene detergere il telecomando in modo costante. Meglio ancora se con l’impiego di un panno in microfibra imbevuto del liquido utilizzato per pulire i vetri, così da rimuovere sporco e germi.

Lavastoviglie

Protagonista della pulizia di piatti e bicchieri, anche la lavastoviglie richiede cura e attenzione, meglio se con prodotti naturali. Per pulirla a fondo meglio staccare la presa della corrente, per poi passare alla rimozione del filtro dove spesso convoglia tutto lo sporco. Lo si può pulire con detersivo e acqua calda, al pari dei cestelli che si possono lasciare in ammollo con qualche cucchiaino di acido citrico in scaglie. Per poi ricomporre il tutto ed effettuare un lavaggio a vuoto con bicarbonato, oppure acido citrico.

Spazzolino da denti

Anche lo spazzolino da denti va pulito, e non solo con l’acqua calda a fine utilizzo. Meglio immergerlo in acqua e aceto, oppure in acqua, bicarbonato di sodio e limone, lasciando agire per qualche ora prima di risciacquarlo.

Tenda della doccia

L’ambiente del bagno spesso nasconde innumerevoli insidie, ne è un esempio la tenda della doccia che richiede una pulizia specifica così da prevenire la formazione della muffa. Basta trattarla con una soluzione con acqua e aceto, lasciandola agire per 30 minuti prima di sciacquare. Ottimo anche il bicarbonato di sodio o anche l’olio di melaleuca da mescolare con una tazza d’acqua.

Filtro cappa della cucina

Durante la cottura sporco e grasso si accumulano nel filtro della cappa, per questo è importante effettuare una valida pulizia, almeno una volta al mese. Si smonta con cura e si deterge con acqua calda e bicarbonato di sodio, meglio ancora se lo si lascia in ammollo in questa soluzione per almeno quindici minuti.

Lavatrice

Anche questo grande elettrodomestico richiede cura e attenzione, così da rimuovere batteri, incrostazioni e prevenire la formazione della muffa. Si parte da una lavaggio a vuoto, ad alta temperatura, versando un chilogrammo di sale grosso nel cestello del bucato, perfetto per combattere il calcare. Oppure un bicchiere di aceto nel cestello dedicato al detergente e uno in quello dell’ammorbidente, avviando sempre un lavaggio a 90 gradi. La parte in gomma della guarnizione si può pulire con una miscela di bicarbonato e acqua, mentre l’oblò si può detergere con un panno imbevuto con aceto.

Interruttori e maniglie

Apriamo, tocchiamo, accendiamo, spegniamo, sia le porte che gli interruttori sono parte integrante del quotidiano che detergiamo solo saltuariamente. Per rimuovere germi e batteri dagli interruttori basta ripassarli con un panno in microfibra vaporizzato con una soluzione a base di acqua e sapone di Marsiglia. Perfetto anche per le maniglie, che si possono pulire anche con acqua e aceto, oppure con acqua e bicarbonato.

Telefonino e tastiera del computer

Si possono detergere con una salvietta antibatterica, oppure con un panno in microfibra avendo cura di spegnere prima il telefonino o il tablet. Per quanto riguarda la tastiera del pc prima si scollega, per poi rimuovere sporco e pulviscolo con un getto d’aria delicato ripassandola, infine, con un panno in microfibra, magari imbevuto con aceto e poca acqua.

Spugne e spugnette

Sono un vero ricettacolo di batteri e germi, pe questo vanno sostituite con frequenza, preferendo sempre prodotti naturali. Per detergerle basta immergerle in una soluzione a base si acqua, aceto, bicarbonato, limone e sale.

Piante e fiori

Non basta solo annaffiarle ma vanno curate e pulite, meglio se con un panno asciutto, così da rimuovere la polvere che vi si accumula.

Cestini casalinghi dell’immondizia

Inutile rimarcare la necessità di detergerli almeno una volta alla settimana, utilizzando acqua pulita e una soluzione a base di aceto e qualche goccia di Tea tree oil.

Cuscini

Meglio detergerli e pulirli per rimuovere batteri e sporcizia, se possibile in lavatrice con bicarbonato e aceto, oppure in ammollo con qualche scaglia di sapone di Marsiglia. Lasciandoli poi asciugare perfettamente prima di riutilizzarli.

Per igienizzare al massimo la casa non dimenticate di prestare attenzione anche alla detersione di questi articoli e spazi, così da ridurre al minimo la formazione di batteri e germi. Per un ambiente domestico al massimo della pulizia, sano e perfetto, anche per chi soffre di allergie e irritazioni cutanee.

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