I libri italiani sulla permacultura suscitano sempre maggior interesse, mostrando come negli ultimi anni questo argomento stia passando da nicchia a trend.
Fino a una quindicina di anni fa, c’erano solo un paio di libri italiani sulla permacultura – di ampiezza e tiratura limitate – dedicati alla permacoltura, allora stampata con la “o” e intesa come agricoltura permanente.
Introduzione alla permacultura e Permacultura
Poi comparvero le traduzioni di due opere che rappresentano tuttora un punto di riferimento, scritte alcuni anni prima dai due co-fondatori australiani: Introduzione alla permacultura, di Bill Mollison con Reny Mia Slay[1], e Permacultura di David Holmgren[2]. La prima traccia una panoramica sintetica – ma completa – della materia, con approccio da manuale pratico; la seconda ha invece un taglio più filosofico e allarga l’orizzonte culturale oltre il concetto di sostenibilità, presentando in modo approfondito ognuno dei dodici principi di progettazione sviluppati da Holmgren e la sua applicabilità ad ambiti diversi.
Case editrici: Terra Nuova e il Gruppo Macro
Sono principalmente due le case editrici che esplorano questa nicchia di mercato: Terra Nuova e il Gruppo Macro (Arianna), che negli anni successivi si alternano nel tradurre e pubblicare quattro manuali focalizzati sulla coltivazione del cibo.
Permacultura per Tutti e Guida pratica alla permacultura
Inizia la prima con l’agile, ma riduttivo, Permacultura per Tutti, dell’inglese Patrick Whitefield[3], mentre la seconda, l’anno dopo, fa conoscere l’approccio del contadino ribelle Sepp Holzer, che con la sua Guida pratica alla permacultura[4] mostra come applicarla a un contesto completamente diverso da quello australiano: una fattoria sui monti del Tirolo austriaco.
Permacultura per l’Orto e il Giardino e Gaia’s garden
Segue poi Permacultura per l’Orto e il Giardino, dell’austriaca Margit Rush[5], a cui risponde l’anno successivo Gaia’s garden: l’orto-giardino di Gaia, un volume completo e approfondito scritto dal permacultore americano Toby Hemenway[6].
Permacultura. Manuale di progettazione
L’orizzonte culturale della permacultura, tuttavia, va ben oltre l’orto, per spaziare a 360°: a ricordarlo arriva finalmente nel 2018, trent’anni dopo la pubblicazione originale, l’edizione italiana del monumentale trattato di Bill Mollison: Permacultura. Manuale di progettazione[7].
È un’opera fondamentale per chi vuole approfondire, riferimento ufficiale per i corsi PDC (Permaculture Design Certificate), ma non è certo un testo di facile lettura che consiglierei a chi vuole avvicinarsi alla materia.
Abbondanza miracolosa
Un racconto appassionante, uscito nello stesso anno, è invece Abbondanza miracolosa, di Charles e Perrine Hervé-Gruyer[8], non un manuale, ma la narrazione di due cittadini che – scoprendo la permacultura – si trasformano in agricoltori professionali e la sperimentano insieme a vari metodi di coltivazione.
Manuale di Permacultura Integrale
Nel 2019 compare il primo libro di un’autrice italiana: Manuale di Permacultura Integrale, di Saviana Parodi, che presenta la sua personale interpretazione del tema[9].
Progettare Ecosistemi Alimentari in Permacultura
L’anno scorso, infine, viene pubblicata la traduzione di un’altra opera con focus sul cibo, ma di ampio respiro: Progettare Ecosistemi Alimentari in Permacultura, di Zach Loeks[10].
Mostra come trasformare il territorio partendo da spazi sottoutilizzati come aiuole urbane, balconi, orti, cortili, per poi espandersi su terreni, vicinati, città e regioni intere, per garantire la sicurezza alimentare e costruire comunità resilienti.
[1] B. Mollison, R. M. Slay, Introduzione alla permacultura, Terra Nuova edizioni, 2007.
[2] D. Holmgren, Permacultura. Dallo sfruttamento all’integrazione: progettare modelli di vita etici, stabili e sostenibili, Arianna editrice, 2010. Ripubblicato nel 2014 col titolo Permacultura: come progettare e realizzare modi di vivere sostenibili e integrati con la natura.
Vedi: https://managaia.eco/in-principio-era-la-progettazione/
[3] P. Whitefield, Permacultura per Tutti. Oltre l’agricoltura biologica per curare la Terra e guarire il pianeta, Terra Nuova edizioni, 2012.
[4] S. Holzer, Guida pratica alla permacultura: come coltivare in maniera naturale giardini, orti e frutteti, Arianna, 2013. Ripubblicato nel 2019 col titolo: La permacultura secondo Sepp Holzer. Dello stesso autore, ricordo anche: Come trasformare il deserto in paradiso, Arianna, 2017. Ve ne ho già parlato qui.
[5] M. Rush, Permacultura per l’Orto e il Giardino. Esperienze e suggerimenti pratici per raggiungere l’autosufficienza in un piccolo pezzo di terra, Terra Nuova edizioni, 2014.
[6] T. Hemenway, Gaia’s garden: l’orto-giardino di Gaia, Arianna, 2015.
[7] B. Mollison, Permacultura. Manuale di progettazione, Edizioni Mediperlab, 2018.
[8] C. e P. Hervé-Gruyer, Abbondanza miracolosa. 1000 mq, due contadini e abbastanza cibo per sfamare il mondo, Macroedizioni, 2018.
[9] S. Parodi Delfino, Manuale di Permacultura Integrale. Imparare a imitare la natura per una nuova economia della felicità, Terra Nuova edizioni, 2019.
[10] Z. Loeks, Progettate Ecosistemi Alimentari in Permacultura. Come coltivare biodiversità in città e in campagna,Terra Nuova edizioni, 2022.

Da oltre quarant’anni – per passione e per professione – si occupa di ambiente, sostenibilità, stili di vita eco-compatibili. Laureata in scienze naturali, permacultrice diplomata con l’Accademia Italiana di Permacultura, co-promotrice di una “Transition Town”, facilitatrice in formazione di comunità sostenibili. Si è parzialmente auto-scollocata dall’impiego come funzionaria tecnica per dedicarsi a ciò che trova più costruttivo e rigenerativo per la società e per Madre Terra.