Un riuso facile e utile, che consente di riciclare vecchie tazze e tazzine che da tempo sonnecchiano all’interno del mobile del salotto. Magari proprio quelle tazze così tanto amate, ma che ora sono un po’ rovinate e sbeccate. Per non parlare di mug e tazzine frutto di qualche dono speciale, magari simbolo della nostra infanzia e della spensieratezza di quegli anni. Fino ai set interi ereditati da nonne e zie, magari tutti spaiati per un mix & match davvero particolare.
Riutilizzarle in modo creativo è la via migliore per offrire una nuova possibilità di vita, magari cambiandone anche la destinazione d’uso. Non più tazze o tazzine per sorseggiare tisane e caffè, ma vasetti porta piantine, portacandele, alzatine e tutto ciò che la fantasia può suggerire. Una soluzione che fa bene al portafoglio e riduce gli sprechi, in favore di una maggiore sostenibilità quotidiana. E se siete a corto di idee, ecco qualche proposta per voi.
Come riciclare vecchie tazze e tazzine
Tazzina portacandela
Un must have di sempre: la tazzina che si trasforma in candela, non un semplice contenitore ma un oggetto in grado di creare atmosfera. Basta scegliere una tazza larga e capiente, pulirla accuratamente e inserire lo stoppino che fisserete al centro con una goccia di cera calda. Bloccando l’altra estremità legandola a uno stecco da spiedo, che appoggerete sopra la tazza stessa. Sciogliete la cera a bagnomaria, magari mescolando avanzi di varie candele e profumandola con qualche goccia di olio essenziale al limone o alla rosa. Travasate il tutto all’interno della tazzina, lavorando con cura per non scottarvi, lasciando che si solidifichi completamente. Quando sarà pronta tagliate la parte superiore dello stoppino liberandolo, così, dallo steccone da spiedo.
Vasetti per piante
Quale modo migliore se non quello di recuperare vecchie tazze spaiate e sbeccate per trasformarle in originali vasetti? L’occasione giusta per creare un angolo casalingo super green e rilassante, disponendo le tazze sulle mensole, sul bordo della finestra, sul tavolino o sul terrazzo. Basta versare un po’ di terriccio, posizionare la pianta al centro e completare con dell’altro terriccio. Le tazze sono perfette per ospitare piantine che richiedono poca acqua come quelle grasse oppure i bulbi da fiore. Creare una composizione sarà facile, magari disponendo i neo vasetti per gruppi cromatici o per tipologia di decorazione.
Tazze portaoggetti
Tazze, tazzine e mug cambiano veste e si trasformano in portaoggetti, ad esempio in portapenne, porta-matite colorate e porta-accessori per lo studio di casa. L’ideale per uno scrivania organizzata e ben attrezzata. Un ruolo che si può replicare anche in cucina dove possono trasformarsi in originali porta mestoli o porta posate, da dividere in base alla tipologia. Fino a raggiungere la zona bagno dove possono accogliere tutto il necessario per il benessere personale, ad esempio spazzolino e dentifricio oppure spazzola e pettine, limetta, forbicine e molto altro.
Alzatina elegante
Se vi avanzano delle tazzine e dei piattini dallo stile elegante e un po’ romantico, trasformarle in un’alzatina sarà facile e divertente. Basta capovolgere la tazza a testa in giù e fissare il piattino sulla base, con l’aiuto di una colla per ceramica: l’ideale per ospitare una torta golosa.
Se invece preferite creare più livelli basta incollare al centro di un grande piatto la base della prima tazza, per poi proseguire così verso l’altro. Avendo cura di diminuire il formato di tazze e piatti.
Puntaspilli
L’occasione perfetta per trasformare il ruolo della vostra vecchia tazzina del cuore, basta sistemare dell’ovatta all’interno di un quadrato di stoffa. Si uniscono gli angoli creando una forma sferica, che bloccherete con qualche punto di cucitura, e che andrete a inserire all’interno della tazza. Il vostro puntaspilli è pronto per ospitare aghi e spilli colorati, così da trovarli pronti all’uso.
Altre idee alternative
Come avete visto riciclare le tazze spaiate è facile e anche divertente, si possono creare tantissimi progetti utili. Ad esempio forarle con il trapano con punta per ceramica e creare lampade originali da far penzolare dal soffitto, facendovi aiutare da qualche amico esperto di cavi e fai da te. Oppure incollarle a un asse di legno per creare un originale porta-accessori da cucina, con tanto di ganci da applicare al manico così da appendere canovacci, mestoli e molto altro. Con le tazze si possono realizzare delle deliziose mangiatoie da esterno per uccellini, oppure dipingere e decorare a piacere con tonalità moderne e più accattivanti. E nel caso fossero rotte? Niente paura, potrete frantumarle ulteriormente e comporre sopra un piano per un mosaico personalizzato, con l’aiuto della colla e della malta per piastrelle. Così da rivestire cornici, tavolini, pannelli e tutto ciò che la vostra fantasia potrà suggerirvi.
Offrire una nuova possibilità alle vostre tazze spaiate o sbeccate è davvero possibile, oltre che facile e divertente. Voi quale preferite?
Giornalista pubblicista dal 2005 e interior/set stylist dal 1997, si occupa di arredamento, styling, decorazione d’interni, di attività legate al fai da te e al food. Vegetariana, appassionata di natura e animali, collabora con diverse riviste dove si occupa anche di tematiche legate al mondo green, alla sostenibilità ambientale e al benessere.
